A bosco Fontana sono gli studenti a guidare i turisti
Il progetto dei ragazzi del liceo scientifico Belfiore insieme al corpo forestale e alla soprintendenza di Brescia
Nicola ArtoniMANTOVA. Chiara ripassa velocemente ciò che dovrà esporre da lì a poco, mentre poco più in là Anna ed Angelica, all'inizio visibilmente emozionate ma poi sempre più a loro agio, accompagnano il primo gruppo di turisti alla scoperta della palazzina gonzaghesca.
Enrico e Federica intanto finiscono di sistemare i cartelloni sui quali sono esposte le fotografie dell'evoluzione architettonica di Mantova, un viaggio virtuale attraverso la storia fatto di immagini.
Sabato 30 aprile a bosco Fontana i protagonisti sono stati i ragazzi del liceo scientifico Belfiore che, grazie al progetto messo in piedi dal corpo forestale e dalla soprintendenza di Brescia, hanno realizzato uno studio sull'evoluzione urbana della città e, per un giorno, si sono trasformati in guide turistiche, in occasione dell'apertura ufficiale per il 2016 della palazzina di caccia dei Gonzaga. Sono una ventina i ragazzi coinvolti, dalle seconde alle quinte dell'istituto, e guidati dai loro insegnanti hanno prodotto una piccola mostra fotografica, risultato finale dello studio che li ha impegnati per circa un mese.
«Questo progetto – spiegano Chiara Cibelli di 3ªF, Enrico Priori e Federica Romani di 3ªB – nasce dall'amore per la cultura che ci hanno trasmesso i professori. È fondamentale conoscere com'era una volta Mantova, e l'evoluzione architettonica che l'ha accompagnata». A essere prese in esame sono stati porte, mura e ponti. Ecco allora scatti del ponte dei Mulini, delle antiche mura, di porta Cerese, porta Pradella e porta Giulia. I ragazzi hanno accompagnato turisti e curiosi alla scoperta della palazzina costruita alla fine del '500 su commissione del duca Vincenzo I Gonzaga.
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