Mantova, al via la riqualificazione del centro storico
La giunta ha dato l'ok al progetto che prevede la sistemazione della pavimentazione e la nuova illuminazione sotto i portici. I lavori iniziano tra pochi giorni e termineranno in agosto. Nodo plateatici: chi è indietro con i pagamenti del 2015 potrà saldare a rate
MANTOVA. Più volte rimandata, è pronta a partire la riqualificazione del centro storico. Ieri la giunta ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo relativo alla sistemazione delle pavimentazioni e quello per la nuova illuminazione dei portici.
Per il momento le bancarelle destinate in via Goito restano al loro posto sotto i portici: si sposteranno solo quando saranno pronte le nuove bancarelle concordate con il Comune e, soprattutto, quando saranno finiti i lavori dei portici. L'area interessata dai cantieri sulla pavimentazione comprende via Roma, corso Umberto I, piazza Marconi e piazza Mantegna.
È prevista anche la sostituzione delle rampe in ferro davanti alla basilica di Sant'Andrea con la rimodulazione della pavimentazione in asfalto. I lavori inizieranno nei prossimi giorni e termineranno a fine agosto. La riqualificazione sarà realizzata dalla Tea. Verranno ripulite e sistemate le lastre già esistenti e verranno fatte le sigillature e i riallineamenti affinchè non ci siano infiltrazioni di acqua con i conseguenti cedimenti. La spesa complessiva è di 148.500 euro.
Per quanto riguarda l’illuminazione dei portici del centro, nei prossimi giorni partirà il cantiere, sempre gestito da Tea. I lavori riguarderanno corso Umberto I, piazza Marconi, via Verdi, piazza Erbe, via Broletto, di fianco alla rotonda di San Lorenzo. Saranno eliminati i cavi volanti e la nuova illuminazione darà così uniformità a tutti i portici.
L'impianto è stato studiato anche per garantire una migliore fruibilità da parte delle persone che passeggiano in centro. Oltre ad essere illuminato il percorso, i portici saranno illuminati verso l'alto: in questo modo verrà valorizzato anche l'aspetto architettonico. I lavori saranno ultimati entro l'estate. L'investimento è 207mila euro.
Vista la presenza di insoluti per il 2015 sul pagamento dell'occupazione del suolo di esercizio pubblico (plateatici), è stata predisposta dalla giunta la possibilità di pagamento rateizzato per chi ha arretrati superiori ad un importo di 1.500 euro, comprensivi di sanzioni e interessi. Il mancato rispetto del rientro dell'insoluto comporterà la revoca della concessione.
«La finalità - ha detto il vicesindaco Giovanni Buvoli - è quella di evitare di dover rimuovere l'arredamento dei plateatici sul suolo pubblico e dare così la possibilità agli esercenti di continuare il proprio lavoro, naturalmente per quelli che sottoscriveranno e rispetteranno questo piano di rateizzazione per il rientro dell'insoluto. Tale manovra permette quindi, a chi ha difficoltà economica, di proseguire la propria attività. Inoltre, grazie a questo intervento gli esercenti in difficoltà potranno recuperare importanti somme di denaro, data la grande mole di lavoro che stanno vivendo da quando Mantova è Capitale italiana della Cultura 2016. Al tempo stesso il Comune recupera incassi che potrebbero andare persi».
I commenti dei lettori