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Marcante il salva-giunta. «Il mio sì per senso civico»

Il consigliere decisivo: sono di Fi ma non ne approvo la linea aggressiva. Il Pd critica Nardi: è nostro iscritto, ma si è fatto prendere da personalismi

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BOZZOLO. Il giorno dopo il sì al bilancio che scongiura l’arrivo del commissario si apre il dibattito. L’altra sera anche il segretario del Pd, Andrea Avanzi, applaudiva lui al salvataggio dell’amministrazione, ma ha detto subito dopo la sua amarezza per il no dell’ex assessore Nardi. «Per un diverso suo atteggiamento mi sono speso anche con la segretaria provinciale Forattini. Purtroppo - spiega - quel suo chiedere se l’impiegata aveva ricevuto le dimissioni della Pasetti e le continue richieste sono state espressione di personalismi e antagonismi che non hanno niente da spartire con la politica. Lui farà ovviamente quello che vuole, ma noi gli chiederemo di sedersi all’opposizione. Dispiace perché come iscritto al Pd ne era anche espressione e noi lo abbiamo votato».

Avanzi ringrazia Marcante pur sottolineando le differenze politiche. A Bozzolo tiene banco anche l’atteggiamento dello stesso Marcante di Unione per Bozzolo, decisivo per il salvataggio dell’amministrazione. Soprattutto il fatto di essere iscritto a Forza Italia ma di non essere sulla linea della locale segreteria Geron, che aderisce a Noi di Bozzolo. «Ribadisco - dice Marcante -, che il mio voto è stato espressione di una valutazione civica per la mia comunità», aggiungendo che pur avendo la tessera di Fi non deve sottostare alle esigenze del partito, «anche perché attualmente il percorso intrapreso dal coordinamento locale è troppo aggressivo e non di collaborazione».

Intanto, il sindaco Nolli ha chiarito che le dimissioni dal consiglio di Alice Pasetti valgono anche da assessore alla cultura, per il quale non ha ancora deciso il sostituto. Potrebbe comunque essere confermata come esterna. Prossime scadenze per l’amministrazione: gli equilibri di bilancio a fine mese e assestamento a novembre.(a.p.)

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