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Il vicesindaco: «Niente bar nella casa di vetro»

Buvoli:"Non lo abbiamo autorizzato perché priva di bagni". Ma l'Outlet può rivolgersi a servizi di catering in occasione di eventi particolari

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MANTOVA. «La casa di vetro dell’Outlet non fa servizio bar. Non lo abbiamo autorizzato perché priva di bagni. Può, tuttavia, rivolgersi a servizi di catering in occasione di eventi particolari». Giovanni Buvoli, assessore al bilancio e alle attività produttive, risponde ad alcune delle accuse lanciate dai commercianti del centro storico alla struttura allestita in piazza Martiri di Belfiore. Non entra nel merito di questioni come l’estetica della struttura temporanea (resterà in piedi solo per l’estate), ma su altre accuse pesanti risponde.

[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) «La casa di vetro? Concorrenza sleale»]]

«Per quella struttura su suolo pubblico la proprietà paga il plateatico come tutti – dice il vice sindaco – L’accordo con la proprietà è che quello spazio sarà a disposizione a titolo gratuito per eventi culturali del Comune e la stessa Città della moda promuoverà eventi culturali del Comune. Inoltre la casetta in vetro di piazza Martiri di Belfiore promuoverà diversi eventi di Festivaletteratura».

Aggiunge Buvoli: «Certe accuse rivolte al Comune sono ingenerose. La nostra amministrazione è al contrario attenta a sostenere, secondo le proprie competenze istituzionali, i negozi. Pochi giorni fa abbiamo incontrato i commercianti che esercitano sotto Palazzo Podestà, garantendo sgravi fiscali per compensare i disagi che provocherà loro il futuro cantiere per il recupero del monumento».

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