Il Comune ferma i motori in tutta l’area del Mincio
Limitazione dei pass per le auto e ordinanza restrittiva per le barche. Il sindaco: «Stop al viavai di mezzi ed anche all’uso di luce e gas comunali»
Rita LafelliRODIGO. Stop al viavai di automobili, moto e furgoni sul prato di Corte Mincio, nonché alle soste prolungate delle imbarcazioni turistiche nel porticciolo di Rivalta e all’abuso da parte di privati ed associazioni della postazione di approvvigionamento di acqua, luce e gas allestita dal Comune sulla riva del fiume Mincio.
Su disposizione del sindaco Gianni Chizzoni, la polizia locale di Rodigo ha emesso un’ordinanza per razionalizzare l’attracco dei natanti e regolamentare in modo più chiaro gli accessi dei veicoli a motore nell’area naturale.
«Il divieto di entrare con l’automobile a Corte Mincio è in vigore dal 2000, ma l’ordinanza che lo imponeva s’è rivelata poco efficace, perciò abbiamo provveduto a sostituirla – spiega il sindaco –. Negli ultimi anni, troppe persone sono entrate in possesso dei pass con i quali è possibile sollevare la barriera che separa il parcheggio dal prato. Il risultato è un viavai di automezzi, al quale abbiamo deciso di porre rimedio con un regolamento più restrittivo e con la sostituzione delle chiavi d’apertura della sbarra».
L’ordinanza introduce limitazioni al transito anche per i veicoli autorizzati, i quali potranno accedere solo dalle 7 alle 8 del mattino e tra le 18 e le 19. La vera rivoluzione, però, ha come scenario la riva del Mincio e tocca da vicino le attività commerciali che operano nell’ambito delle escursioni fluviali.
«Di fronte al monumento del marinaio, abbiamo allestito un unico punto d’approdo per i battelli che trasportano turisti. Potranno utilizzarlo liberamente tutte le compagnie di navigazione, anche quelle che finora non annoverano tra le loro mete Rivalta – spiega Chizzoni –. Ogni imbarcazione potrà sostare al massimo per mezz’ora, occupando la zona d’attracco soltanto durante le operazioni di imbarco e sbarco dei passeggeri. Dopodiché dovrà spostarsi per lasciare spazio ad altri natanti».
Con questo provvedimento il sindaco di Rodigo punta ad incrementare il flusso dei turisti, i quali a Corte Mincio potranno visitare liberamente il Museo etnografico e noleggiare biciclette. Infine, l’ordinanza introduce una limitazione all’approvvigionamento di acqua, luce e gas dalla postazione allestita dal Comune in riva al fiume: «D’ora in poi – conclude Chizzoni -, per utilizzare le utenze comunali, associazioni e privati dovranno chiedere l’autorizzazione».
Per i trasgressori sono previste sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro.
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