"Perché non se ne va da Aster?". Minoranze contro l'ex amministratore Bonaffini
MANTOVA. Il vecchio amministratore unico che, nonostante il suo successore sia già operativo, continua ad avere un ufficio nella società amministrata. È quanto succede da fine aprile ad Aster, la società in house del Comune di Mantova, dove l’amministratore uscente Franco Bonaffini ha ancora un ufficio a disposizione nella sede di Borgochiesanuova. I Cinquestelle Michele Annaloro e Tommaso Tonelli, Giuliano Longfils di Forza Italia e Massimo Zera della Lega nord hanno presentato al sindaco un ’interrogazione a risposta scritta per chiedere conto a Mattia Palazzi di questo inusuale comportamento che va avanti dal 27 aprile scorso, da quando cioè Michele Chiodarelli ha sostituito Bonaffini alla guida della società.
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Non solo. I quattro consiglieri comunali vogliono sapere se è vero che Bonaffini adesso frequenta Aster solo nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì e cioè quando è presente il direttore Ildebrando Volpi che ogni martedì e giovedì, invece, ricopre il proprio incarico di comandante della Polizia locale del Comune di Borgo Virgilio con contratto a tempo determinato part-time al 50%. E concludono: «Vorremmo conoscere i motivi per i quali sia tollerata una situazione di palese illegittimità e non si sia ritenuto necessario porvi rimedio».
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