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Posti riservati agli organizzatori ma vuoti

La comparsa di numerosi cartelli di divieto di sosta in alcune delle aree di parcheggio in pieno centro ha generato qualche lamentela e un pizzico di malumore tra i residenti

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MANTOVA. La comparsa di numerosi cartelli di divieto di sosta in alcune delle aree di parcheggio in pieno centro ha generato qualche lamentela e un pizzico di malumore tra i residenti. Si trattava di spazi riservati in questi giorni all’organizzazione di Festivaletteratura. Off limits il parcheggio di piazza Seminario. Gialle transenne griffate Festivaletteratura bloccano l'ingresso ai non autorizzati. La scritta 'zona rimozione', in bella vista, non lascia spazio ai dubbi.

Situazione simile in altre zone della città. Divieti e strisce biancorosse sono apparse anche nelle vie limitrofe alla Loggia del Grano, sede della biglietteria del Festival. Problema analogo per i posti riservati alle moto nella vicina via Bertani. Stalli che, in questi giorni di grande affluenza per la manifestazione letteraria, avrebbero fatto molto comodo a cittadini e turisti.

A far scattare le lamentele il fatto che, per buona parte della giornata, molti di questi posti auto riservati risultano non occupati. Difficile conciliare le esigenze del Festivaletteratura e della sua imponente macchina organizzativa e le richieste degli automobilisti, illusi dalla vista di parcheggi liberi e poi costretti a riprendere la ricerca.

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