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Palasport a Borgochiesanuova, il Tar respinge il ricorso

La gara indetta dal Comune è valida: avanti con la progettazione

Sandro Mortari
1 minuto di lettura

MANTOVA. Il Tar ha respinto il ricorso dell’architetto Paolo Reali contro l’affidamento, da parte del Comune, della progettazione definitiva ed esecutiva del palasport di Borgochiesanuova alla Soprint di Mantova.

I giudici amministrativi hanno accolto in toto le motivazioni dell’amministrazione comunale che si era opposta al ricorso e ha deciso per la compensazione delle spese di giudizio. «Sapevamo di aver rispettato la procedura - commenta il sindaco Mattia Palazzi - e, quindi, il riconoscimento da parte dei giudici della bontà del nostro percorso non può che farci piacere. A questo punto non ci resta che andare avanti: entro l’anno avremo il progetto definitivo-esecutivo di un impianto molto atteso dalla cittadinanza, che consentirà di diffondere la pratica sportiva tra i più giovani. In città c’è bisogno di un palasport».

L’architetto Reali (che adesso potrebbe ricorrere al Consiglio di Stato) aveva realizzato il progetto preliminare del palasport da 500 posti, approvato poi nell’autunno dello scorso anno dalla giunta Palazzi. Aveva, poi, impugnato l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva, contestando il poco tempo a disposizione per la presentazione dell’offerta (8 giorni) e del progetto definitivo (60 giorni). Il Tar ha dato ragione al Comune: per le gare telematiche non esistono termini temporali entro cui presentare le offerte; inoltre, il ricorrente, pur avendo avuto il tempo per fare la sua offerta, ha ritenuto di non partecipare alla gara.

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