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Ancora vandali in palestra. Il Comune: si costituiscano

Estintori svuotati alle scuole medie Parazzi e danni per migliaia di euro. Duro il consigliere Bellini: «Parlino gli autori o i loro amici, aspettare è peggio»

di Riccardo Negri
1 minuto di lettura

VIADANA. Alcuni ignoti, presumibilmente dei giovanissimi, hanno messo a segno un atto vandalico ai danni della palestra delle scuole medie “Parazzi”. Non è la prima volta che capita. È stata sporta denuncia e i carabinieri indagano; ma il consigliere delegato alla sicurezza Romano Bellini invita i colpevoli a presentarsi direttamente in caserma. L’incursione è stata messa a segno nel fine settimana, ma è stata scoperta solo ieri alla ripresa delle attività scolastiche. «Per l’ennesima volta – afferma Bellini - la palestra “Parazzi” è stata presa di mira da vandali che, per puro divertimento, hanno forzato una porta e, una volta all’interno, si sono divertiti a svuotare gli estintori».

[[(gele.Finegil.Image2014v1) Viadana]]

Lo sversamento di materiale ha creato ovunque una sorta di “effetto neve”. La nuova pavimentazione era stata reinaugurata solo nel gennaio scorso: il danno minaccia pertanto di rivelarsi piuttosto consistente. Il dirigente scolastico Aldo Delpari ha allertato carabinieri e Comune. I militari del Radiomobile hanno fatto intervenire la squadra investigativa, che ha individuato le impronte digitali ed effettuato un rilievo fotografico. Gli operai del Comune hanno provveduto invece a mettere in sicurezza l’ingresso preso di mira.

Sul posto anche Bellini: «Ho assicurato al preside – afferma il consigliere - che l’amministrazione comunale sarà inflessibile e farà il possibile per riuscire ad individuare gli autori. Purtroppo l’ente dovrà sborsare parecchi soldi, migliaia di euro, per mettere in sicurezza e ripulire: come sempre, soldi che escono dalle tasche dei cittadini. Per questo lancio un appello: i loro amici si rechino spontaneamente dalle forze dell’ordine, per segnalare i nominativi dei colpevoli, o fornire qualche informazione utile. Nel giro di pochi giorni, dopo il rilievo eseguito, si riuscirà probabilmente a risalire agli autori: consiglio ai rei di assumersi subito le proprie responsabilità, prima che la loro posizione possa peggiorare...».

 

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