Città blindata per la partita: Porta Cerese sarà off-limits dalle 13
Il match con il Modena giudicato dalla questura a rischio ordine pubblico. Scatta la zona rossa attorno allo stadio. Pomeriggio di disagi per il traffico
di Sandro MortariMANTOVA. Come non bastassero lo smog e le limitazioni al traffico per ridurre l’inquinamento dell’aria, ci si mette anche la partita del Mantova, domenica 11 dicembre, ad ostacolare la viabilità cittadina.
L’incontro con il Modena è tra quelli giudicati a rischio per l’ordine pubblico, per cui è stato deciso di predisporre tutt’intorno alla stadio Martelli una zona di protezione che eviti il contatto tra le due tifoserie biancorossa e gialloblù, notoriamente divise da una rivalità storica, rimasta, però, per anni latente visto che le due squadre, finora, hanno militato in categorie diverse.
Al Martelli sono attese circa 2mila persone: i modenesi hanno acquistato 306 biglietti e arriveranno in città parte in treno e parte con auto private. Quest’anno Mantova e Modena si ritrovano in Lega Pro ed entrambe sul fondo della classifica, ragion per cui la partita di domenica assume importanza doppia per le opposte tifoserie. Le autorità, pertanto, per evitare possibili disordini hanno deciso di predisporre la cosiddetta chiusura allargata delle strade che conducono allo stadio. Verrà creata la famigerata zona rossa che isolerà il Martelli ed eviterà il contratto tra i tifosi mantovani e modenesi, ma impedirà anche al traffico in uscita dalla città e in entrata di passare per Porta Cerese. Dalle 13, un’ora e mezza prima del fischio di inizio dell’arbitro fissato per le 14.30, le transenne verranno posizionate nei punti nevralgici di accesso alla città da sud rendendo off-limits la zona di Porta Cerese.
La chiusura allargata prevede che gli automobilisti provenienti da via Parma dovranno svoltare a sinistra alla rotatoria di via Donati. Coloro che, invece, arriveranno da corso Garibaldi, dove sarà posto un altro sbarramento, dovranno svoltare obbligatoriamente in viale Risorgimento. Che diventerà la direzione obbligata anche per chi arriva da viale Allende. Sarà chiuso anche viale Isonzo, la strada parallela a viale Risorgimento, all’altezza della curva Cisa. Altre transenne saranno collocate in via Brennero, all’altezza di via Diga Masetti, la strada su cui obbligatoriamente verrà deviato il traffico proveniente dalla A22 e dalla zona industriale.
La Polizia locale, che assieme alle altre forze dell’ordine vigilerà affinchè il match Mantova–Modena sia soltanto una bella giornata di sport, potrebbe allentare la sorveglianza ai varchi subito dopo l’inizio della partita. La decisione di consentire il transito davanti allo stadio sarà presa sul momento dalla questura, in base all’evolversi della situazione relativa all’ordine pubblico. In qualunque modo, al termine della partita, poco prima delle 17, scatterà di nuovo il blocco a Porta Cerese che andrà avanti almeno per un’ora, fino a quando tutti gli spettatori non saranno defluiti dallo stadio. Sono state anche predisposte le zone di sosta per le varie tifoserie; quella mantovana potrà parcheggiare in piazzale Montelungo, mentre quella canarina nel piazzale Ragazzi del 99.
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