VIADANA. Palasport Farina: proseguono tanto l’iter giudiziario quanto quello per la ricostruzione. Nella giornata di ieri, Regione Lombardia ha dato il via libera all’accordo di programma che mette a disposizione 400mila euro per la riqualificazione dell’impianto; ed i periti hanno effettuato un primo sopralluogo nella struttura, collassata nel febbraio 2015 sotto il peso di una grande nevicata.

Il processo, che dovrà accertare eventuali responsabilità nel crollo, riprenderà in Tribunale ad aprile con l’esame della perizia e il contraddittorio coi consulenti delle parti. In vista di tale scadenza, ieri pomeriggio il perito incaricato dal giudice (Carlo Pellegrino, dell’università di Padova) ha visionato le rovine dell’impianto sportivo.

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Con lui, anche l’ingegner Claudio Magnani di Parma (il perito incaricato dal Comune, che è parte civile) e i tecnici nominati dalle persone per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio (progettista, costruttore, direttore lavori ed esecutore del collaudo della copertura crollata). È presto per trarre conclusioni: verosimilmente i tecnici torneranno al “Farina”. Intanto, la giunta regionale ha approvato l’accordo di programma finalizzato al recupero della struttura.

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Il provvedimento è stato proposto dall’assessore allo sport Antonio Rossi. «Con l’assessore all'agricoltura Gianni Fava - ricorda Rossi –, avevo visitato le strutture sportive di Viadana. Con i rappresentanti del territorio, avevamo condiviso le ipotesi di intervento, che si concretizzano ora in questo accordo: il Comune metterà in campo 1,3 milioni di euro, e Regione Lombardia completerà il plafond con altri 400mila euro».

«I viadanesi – assicura Fava - potranno ritornare nel loro palasport. Di questo ringrazio il collega assessore Rossi e il presidente Roberto Maroni: è una risposta concreta per il territorio». Il testo dell’accordo è stato già approvato alcuni giorni fa dalla giunta municipale viadanese.

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Si prevedono interventi sul PalaFarina e le aree esterne di pertinenza (rifacimento copertura, opere strutturali di consolidamento e adeguamento antisismico, dotazioni impiantistiche, rifacimento del campo di gioco, sistemazione di spogliatoi e tribune, fornitura di arredi, parcheggio). «Il cronoprogramma fissato – nota Rossi - vede l'approvazione del progetto esecutivo entro aprile 2017, la consegna dei lavori a giugno, il collaudo entro settembre 2018».

Riccardo Negri