A Castel Goffredo torna Shopping night
Il 23 dicembre sera negozi aperti e bancarelle in centro
CASTEL GOFFREDO. Tutto è pronto a Castel Goffredo per il tradizionale appuntamento con lo Shopping Day del 23 dicembre, dalle 20.30 fino a mezzanotte. L’evento a cura dell’associazione dei commercianti è nato nel lontano 1985 quando l’allora presidente Franco Sciannimanico importò questa iniziativa e pugliese del suo paese natale. «Quest’anno – dice presidente dei commercianti, Lucia Gorgaini – abbiamo installato la giostra dei bimbi in centro in piazza Mazzini privilegiando i più piccoli. Più che per il risultato economico, noi commercianti in questa occasione siamo fieri di riuscire a collaborare con le tante associazioni locali, che sono una vera risorsa preziosa in tutti i campi. Quest’anno abbiamo realizzato un filmato per ognuna di esse che verrà proiettato fino al 7 gennaio su di un enorme schermo a led posizionato in piazza Mazzini». Molti negozi si sono organizzati con musica live e punti di ristoro dislocati per tutto il centro storico e, visto il loro elevato numero, si è realizzata una piantina in cui sono stati identificati tutti i punti di attrazione, reperibile presso i vari negozi o bar. Presente come ogni anno anche il trenino con le fermate al Centro Iris, Fontanella, Statua dei Caduti e Castagni, e nelle vie d’ingresso del centro.
Inoltre il Mast (Centro culturale Museo-Arte-Storia) aprirà in anteprima , in via Botturi 3: si potrà entrare ed osservare a che punto è arrivato il cantiere, e trascorrere dei momenti suggestivi accompagnati da ristoro e grande musica. Recentemente il Gruppo San Luca, promotore del Mast ha lanciato la campagna di raccolti fondi online: “Click. Accendi il Mast e le sue infinite storie” «I I lavori di restauro sono quasi terminati – spiega uno dei volontari dell’associazione - ed in questa fase si è giunti al momento di pensare all’allestimento interno del futuro museo. Come fare? Basta collegarsi alla piattaforma culturale “www.innamoratidellacultura.it”. Qui sono elencate tantissime possibilità per sostenere il progetto e a ciascuna corrisponde un premio. È come fare (o farsi) un regalo e, nel contempo, essere consapevoli che si sta facendo anche del bene». (g.d.)
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