CASTIGLIONE. Un morto e 12 feriti, dei quali due ricoverati a Brescia è il tragico bilancio di uno scontro frontale avvenuto nel pomeriggio del 10 gennaio nella galleria di Esenta, fra Castiglione e Desenzano. A provocare l’incidente, un’auto che a forte velocità ha invaso la corsia opposta mentre sopraggiungeva un autobus dell’Apam carico di studenti. Nel tremendo impatto ha perso la vita il guidatore della Fiat Marea Station Wagon. Non aveva documenti, né patente e sarà la scientifica a cercarne l’identità. Potrebbe trattarsi di 42enne residente a Montichiari. L’auto era intestata alla moglie. Ricoverati l’autista del bus, un 40enne ed una ragazza 17enne, A.R., di Castel Goffredo che si trovava nella prima fila dell’autobus: entrambi sono stati investiti dalla pioggia di vetri provocata dall’esplosione del parabrezza. Trasferiti in eliambulanza a Brescia, sono tenuti in osservazione, ma non sono in pericolo di vita. Gli altri feriti, tutti studenti mantovani fra 16 e 18 anni, sono stati medicati e dimessi.

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L’incidente è accaduto pochi minuti prima delle 13.30. L’autobus della linea 8 era partito in orario da Desenzano alle 13.11 carico di studenti mantovani che frequentano gli istituti superiori della cittadina gardesana. In particolare i licei, la scuola alberghiera e l’Istituto tecnico commerciale Bazoli. Sul bus snodato, secondo le prime ricostruzioni, sarebbero stati circa un centinaio di passeggeri, alcuni anche in piedi. Altrettanti erano partiti con un primo snodato. Dopo avere imboccato la strada provinciale 567, l’autobus ha superato la zona del centro commerciale del Leone ed ha imboccato la variante che porta alla tangenziale castiglionese. Qui esiste l’unica galleria del Mantovano, all’altezza di Esenta, che sottopassa la collina a fianco del tiro a volo Concaverde. A bordo era tutto tranquillo come in ogni normale viaggio sul bus studentesco; scherzi, messaggi al cellulare, lettura.

Dalla direzione opposta, secondo quando ricostruito dalle prime testimonianze, sopraggiungeva una Fiat Marea. Pochi chilometri prima avrebbe tamponato una vettura senza fermarsi. L’automobilista aveva telefonato al 112 segnalando il tipo di auto, una Fiat Marea ed erano scattate le ricerche. Ma mentre l’auto della Polstrada di Desenzano si stava recando sul posto, è successo l’irreparabile. Le prime testimonianze dell’accaduto, parlano dell’auto, lanciata a folle velocità, come se il guidatore avesse voluto fuggire dopo il tamponamento, ma iniziare a sbandare vistosamente proseguendo a zig zag sino ad invadere la corsia opposta nella galleria e scontrarsi con il bus, il cui autista, tentando una manovra d’emergenza, ha frenato, sterzando sulla propria sinistra. L’impatto è stato terribile: l’auto è stata letteralmente aperta dall’impatto e il guidatore è deceduto sul colpo.