Sedici studenti a lezione sulla nave da crociera
I ragazzi del Bonomi-Mazzolari s’imbarcheranno per fare pratica: da Civitavecchia a Barcellona andata e ritorno
di Barbara Rodella
MANTOVA. Hanno ormai le valigie pronte i ragazzi della classe 3A dell’istituto Bonomi-Mazzolari. Ad aspettarli un viaggio che inizierà oggi, 28 gennaio, e li porterà da Civitavecchia a Barcellona sulla nave Fascinosa del gruppo Grimaldi Lines. Non si tratta però della classica gita di istituto, ma di un originale percorso di alternanza scuola-lavoro in cui gli studenti (undici ragazze e cinque ragazzi) potranno mettere in pratica sul campo tutte le nozioni apprese sui banchi di scuola.
Ad accompagnare i sedici iscritti all’indirizzo “accoglienza turistica e ospitalità alberghiera” le professoresse Maria Zucchi e Mariangela Novellini. «Si parte con il Frecciargento da Mantova alle 6.20 – spiega la Zucchi –. Arrivati a Roma visiteremo la città per poi imbarcarci in serata sulla nave da crociera diretta a Barcellona». I ragazzi, che per l’occasione indosseranno un look professionale ed uniformato, verranno divisi in due gruppi e seguiti da altrettanti tutor aziendali si cimenteranno in attività formative finalizzate ad agevolare la permanenza del turista sull’imbarcazione, dalla registrazione passeggeri (check-in e check-out), all’accoglienza del viaggiatore, al customer satisfaction.
«Arrivati in Spagna – prosegue la professoressa – avremo l’opportunità di scoprire Barcellona e poi proseguiremo con i programmi dell'alternanza anche nel viaggio di ritorno per un totale di 36 ore». L’esperienza sulla nave terminerà martedì 31 gennaio, ma il rientro a casa è previsto per il primo febbraio dopo una nuova tappa nella capitale. «Gli studenti sono agitati ed emozionati – conclude la referente del progetto –. Per loro queste esperienze, non facili per noi insegnanti da organizzare, sono di estrema importanza perché permettono di entrare in contatto con reali situazioni lavorative e regalano ai giovani alunni una grande carica emotiva. Sono stimoli ben recepiti anche dai meno studiosi. Bisogna per questo andare oltre al testo scolastico. Iniziare ad essere attivi nel mondo del lavoro precocemente significa poi instaurare legami che si svilupperanno, con contratti veri e propri, una volta conseguita la maturità».
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