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Ragazzi a Cinecittà: dal Carbone al campus di Roma

Incontri e lezioni per capire il mestiere del Cinema. L’esperienza di quattro studenti del liceo Belfiore

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MANTOVA. Dal Carbone a Cinecittà per imparare il mestiere del Cinema. Quattro studenti del liceo scientifico "Belfiore" di Mantova, in occasione del percorso di alternanza scuola-lavoro con il Cinema del Carbone, hanno potuto partecipare al campus Pia Soncini 2016 promosso a Roma dall'Unione Italiana Circoli del Cinema con il patrocinio e il contributo del Ministero per i Beni e le Attività culturali.
I RAGAZZI Camilla Cabrini e Francesco Ceraico della 4 D e Chiara Cibelli e Davide Vareschi, della 4F, dal 15 al 22 gennaio scorsi, hanno frequentato l'evento formativo di respiro nazionale finalizzato a conoscere e capire il mondo del Cinema. E questo grazie a incontri con professionisti del settore ed esperti di critica cinematografica, produzione, distribuzione e promozione. IL VIA AL CARBONE «Era già stata molto interessante la parte al Cinema del Carbone dove contribuiamo alla gestione - ha spiegato Francesco -. Era un ambito che non avevo ancora approfondito ma, grazie a questa esperienza di alternanza, ho potuto mettere in pratica quello che avevo appreso. E' stato di soddisfazione. Se dovessi scegliere una professione in questo campo direi quella del regista. E' ambizioso, certo, ma è la figura professionale che imposta tutto il lavoro».
L’ESPERIENZA A ROMA Diverso l'approccio di Camilla che, fin da bambina, sognava di fare l'attrice. «Con mia sorella giocavamo a mettere in scena delle storielle - racconta -. E' un mondo che mi ha sempre affascinato. Ho fatto corsi di teatro e avevo avuto una brutta esperienza con l'alternanza scuola-lavoro. Questa occasione mi ha fatto ricredere in positivo. A Roma sono stata impressionata dalla differenza che si ha nello stare su un set e di come viene reso nel piccolo o grande schermo. Ad esempio visitare i luoghi della serie televisiva del "Medico in famiglia", che seguo da anni, è stata una delusione. E' incredibile il rapporto tra realtà e finzione. I miei idoli? Le attrici americane, che sanno fare tutto, o Alessandra Mastronardi dei "Cesaroni"».
SET E LAVORO DI SQUADRA Altre riflessioni su realtà e finzione vengono poi da Chiara, potenziale futura sceneggiatrice. «Sono molto interessata alla scrittura, più alla letteratura da trasformare in copione per la verità - ha detto -. Avevo già seguito corsi e avuto esperienze in questo ambito e l'occasione romana, in qualche modo, mi ha dato un senso di completezza del percorso. Abbiamo incontrato figure importanti, come ad esempio Elisabetta Olmi. Tutti ci hanno spiegato che è un mondo difficile, con strade incerte. La cosa che mi ha colpito molto, ricorrente tra tutti i nostri interlocutori, è stata che il cinema è un lavoro che prevede la squadra. Nessuno può emergere da solo, anche il più talentuoso. Questo vale soprattutto nel cinema italiano che ha budget bassi».
CINECITTA’ Come i suoi compagni di avventura anche Davide è stato molto impressionato dalla visita a Cinecittà. «La ricostruzione di Roma antica è davvero straordinaria - ha detto -. Anch'io avevo già fatto esperienze, anche pratiche, e questo campus mi ha soddisfatto molto, come del resto l'esperienza al Carbone. Nella prova pratica ho potuto sperimentare il mestiere del cameramen, molto bello, ma, se potessi scegliere, mi piacerebbe fare il regista. Amo molto mettere il mio gusto».
DAL CAMPUS A MANTOVA Al termine dell'esperienza romana gli studenti continueranno la loro attività mettendo in pratica quanto appreso nei rispettivi territori. A Mantova proporranno film da proiettare, scriveranno schede e seguiranno parte dell'attività del Carbone sul piano della comunicazione. Verrà inoltre realizzata, con articoli dei ragazzi e degli operatori, una pubblicazione elettronica che raccoglierà recensioni, report da festival e mostre, e il materiale sarà diffuso in modo da poter essere fruibile per le nuove generazioni attraverso piattaforme differenziate (cellulari, iphone, tablet e ipad ecc.) e anche su facebook e su un blog creato per questo progetto.(Paola Cortese)

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