Alternanza scuola-lavoro: nuova sfida per 8 aziende
Concorso “Talent Innovation” per cinque classi degli istituti Fermi, Belfiore e Pitentino. Le imprese della rete EuGenio valutano i temi e aprono le porte alla vincitrice
di Monica Viviani
MANTOVA. Corneliani, Lubiam, Thun Logistic, Relevi, Piscine Castiglione, Novellini, Copiaincolla, Messaggerie del Garda e Atelier Aimee aprono le porte all’alternanza scuola-lavoro. E lo fanno ancora una volta insieme, attraverso la rete Eugenio che, con la coordinazione tecnica di Variazioni, dal 2014 le vede in prima linea nella promozione di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro.
«Talent Innovation»: questo il nome del progetto, promosso dalla divisione Youth@York del gruppo Ranstad per offrire agli studenti delle superiori l'opportunità non solo di conoscere le aziende del territorio ma anche di formulare proposte. Una sorta di concorso cui partecipano cinque classi di Fermi (liceo scientifico e Itis), liceo scientifico Belfiore e Ites Pitentino e che alla fine vedrà i vincitori fare un’esperienza di alternanza scuola-lavoro nelle aziende della rete.
“L'innovazione nella promozione del brand sui canali social e e-commerce: come promuovereste un vestito alta moda uomo con questi nuovi strumenti?” e “L'innovazione dei luoghi di lavoro nella direzione del benessere: come migliorare il benessere del reparto produttivo in azienda?”: in una prima fase i ragazzi sono stati chiamati a produrre un eleborato su uno di questi due temi a scelta.
Abstract che sono stati valutati dalla rete Eugenio e che i ragazzi hanno avuto occasione di presentare ai referenti aziendali. «Ci è sembrato utile e interessante per gli studenti poter lavorare sul tema dell'innovazione - spiega Paola Dadomo team manager di Y@W di Ranstad - in quanto capacità fondamentale per il futuro dei nostri giovani e del sistema paese».
Si chiama invece “Allenarsi per il futuro” il terzo step del progetto, che vede coinvolto anche il gruppo Bosch, e che si tradurrà in incontri con testimonial del mondo sportivo e produttivo. Durante questa fase gli abstract riceveranno una valutazione anche da Ranstad e Bosch che farà media con quella di Eugenio per la classifica finale. Le prime 3 classificate si aggiudicheranno un Goal vale a dire una serie di incontri dedicati all’orientamento come alle visite aziendali. Solo la classe prima classificata vincerà 15 giorni di stage nelle aziende della rete.
«Quella dell'alternanza è un'innovazione storica - aggiunge Dadomo - per l'impianto formativo della scuola perché punta ad aprire le porte alle esperienze ed alle competenze che si formano fuori dall'aula, unendo sapere e saper fare. Ciò avrà un effetto diretto sull'occupabilità, ma sarà necessario raccogliere la sfida ed essere attori in prima linea sull'alternanza impegnandoci ad ospitare, coinvolgere ed incontrare il maggior numero possibile di studenti».
Ma cosa faranno i ragazzi in stage? «Per un ragazzo questo è un primo passo per iniziare a costruire la propria identità professionale che gli consentirà di avere una concreta e diretta conoscenza del mondo del lavoro - risponde Monica Didone responsabile Risorse Umane Thun Logistics Srl - Nello specifico in Thun Logistics, con ogni studente, attraverso una breve e informale intervista, andremo a definire un programma che gli consenta di sperimentarsi mettendo in pratica le competenze specifiche apprese in aula».
Convinta che il progetto abbia creato «un dialogo costruttivo che ha generato un arricchimento reciproco» è Arianna Visentini di Variazioni che si occupa del coordinamento tecnico di Eugenio: «I ragazzi hanno l'opportunità di vedere modalità diverse di gestione dei processi aziendali e hanno potuto arricchire le aziende con il loro punto di vista. L'obiettivo è di rendere sempre più stabile questa esperienza nel tempo, con azioni mirate per i figli dei dipendenti della rete». Insomma dalla conciliazione vita-lavoro all'alternanza scuola-lavoro il passo è in fondo breve.
«Per un'azienda attenta ai propri lavoratori - conclude Didone - il welfare aziendale deve sviluppare attività che mirano a valorizzare la persona nella sua interezza, in quanto lavoratore ma allo stesso tempo genitore. E’ con questo spirito che la rete Eugenio ha aderito al progetto di alternanza scuola - lavoro».
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