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Fiamme dalla stufa a legna: ora la casa è inagibile

A causare l'incendio un ceppo caduto: medicata al pronto soccorso, l'anziana proprietaria è stata subito dimessa

1 minuto di lettura

PORTO MANTOVANO. Una disattenzione le poteva costare cara. Una donna di 83 anni, Fiordalice Zanca, è finita al pronto soccorso dopo l’incendio della sua abitazione causato da un ceppo di legno uscito dalla stufa. Si temeva che l’anziana avesse subito un’intossicazione da monossido, ma i controlli fatti al Poma lo hanno escluso. La donna è stata subito dimessa ma non è potuta rientrare nella sua casa, che al momento è inagibile.

Il fatto è avvenuto oggi pomeriggio (6 marzo) alle 14 in via Mazzini, a Bancole di Porto Mantovano. Nel seminterrato la donna aveva acceso una stufetta a legna per riscaldarsi, ma evidentemente non aveva messo la griglia di protezione e un ceppo incandescente è uscito andando a finire su un mobile. Nel giro di pochi minuti il seminterrato si è riempito di fumo e il calore che si è sprigionato ha danneggiato anche il sottotetto. Per questo i vigili del fuoco di Mantova, al termine dell’intervento, hanno dichiarato la casa inagibile. Sul posto l’ambulanza della Croce Verde e l’automedica.

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