Addio a Botturi, ristoratore gentile
Acquanegra. La comunità piange l’amico dal cuore allegro e il ristoratore di qualità: la dicitura “trattoria” accanto a Ever Green è rimasta come vezzo della memoria, in realtà il locale di via Matteotti serve piatti di ottimo livello
MANTOVA. Acquanegra piange Gianni Botturi, ancora frastornata dalla notizia inattesa della sua morte. La comunità piange l’amico dal cuore allegro e il ristoratore di qualità: la dicitura “trattoria” accanto a Ever Green è rimasta come vezzo della memoria, in realtà il locale di via Matteotti serve piatti di ottimo livello.
Gianni, 69 anni, lo gestiva insieme alla moglie Rosi e ai figli Alessio e Cristiano: alla ristorazione, cifra di famiglia, era arrivato attraverso un percorso più lungo, ma sempre nel solco del commercio. In principio fu il negozio d’abbigliamento GB mode, GB stava per Gianni Botturi, e gli rimase cucito addosso anche tra i tavoli della trattoria.
Ad Acquanegra non si andava a mangiare all’Ever Green, ma da GB. Tradizione di famiglia, quella della cucina, che vede schierato anche il fratello di Gianni, Paolo, per tutti Luigi, titolare del Ristorante pizzeria Sport da Luigi. Larga e sincera la commozione della comunità di Acquanegra, che con Gianni perde un amico di famiglia.
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