Autosalone in centro: «Due pesi e due misure»
Confcommercio critica: «Vetrina in piazza concessa per Ocno, Palazzi ci spieghi». L’organizzatore ribatte: «La nostra non era un’esposizione, ma un servizio»

MANTOVA. «Senza entrare nel merito di un evento organizzato da colleghi imprenditori di cui riconosciamo qualità e bontà, osserviamo con disappunto come l’amministrazione abbia usato due pesi e due misure di fronte a manifestazioni simili, con la presenza di auto in centro». Confcommercio attacca il sindaco Palazzi sulla vicenda delle auto in sosta giovedì tra via Goito e piazza Marconi facendo eco alla protesta di due consiglieri, Luca de Marchi e Tommaso Tonelli.
«Anche Mantovavive, la notte bianca organizzata da Confcommercio, Radio Pico e Comune – continua il comunicato di via Londra, ricordando le polemiche scatenate proprio dal sindaco dopo l’ultima notte bianca – merita lo stesso trattamento degli altri eventi, soprattutto perché è un’iniziativa di qualità premiata dalla Regione che mette in rete attività della città e attrae migliaia di persone».
Punto di vista ben diverso quello di Marco Gialdi, del bar Venezia, organizzatore della cena di Ocno: «Leggo con dispiacere l’ennesima strumentalizzazione per le auto in centro servite per il trasporto di ospiti che dopo l’aperitivo al bar sono stati accompagnati alla cena. Non era un’esposizione, ma una sinergia perché la serata potesse svolgersi. Serate come queste fanno bene alla città: era un evento privato che ha dato lavoro a 50 persone, oltre a un’immagine di qualità organizzativa e promozione. Questa amministrazione sta facendo bene, al mio settore in primis, e alla città. Avevo promesso ai funzionari del Comune di non fare esposizione, ma vedo che non sono riuscito a fermare la comprensione corretta della situazione».
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