Intasate le griglie dei tombini: rischio allagamenti a Mantova
Il Comune rassicura: interveniamo ogni qual volta che riceviamo una segnalazione dai cittadini e dalla Tea

MANTOVA. Un rapido giro per città consente di toccare con mano un problema che, se non risolto, potrebbe causare guai seri. Soprattutto in questo momento di eventi meteorologici estremi. Le caditoie stradali – vale a dire le griglie dei tombini – sono intasate. Foglie secche, fiori di tiglio, rametti e altra sporcizia ricoprono le griglie. Da qualcuna si vede addirittura spuntare delle piantine, segnale inequivocabile che dentro si è sedimentato uno strato di terra che mette a rischio la sua funzione. Tutto questo per dire che, in caso di forte pioggia, i detriti impedirebbero all’acqua di defluire. Con conseguente allagamento di strade e, nel caso di cosiddette ‘bombe d’acqua’, di cantine e garage.
A dover assicurare la pulizia delle caditoie è il Comune che, per questo servizio, si avvale di Tea, la sua ‘longa manus’ per i servizi ambientali. «Abbiamo stanziato un fondo speciale per le manutenzioni stradale, che quest’anno è di 100mila euro, a cui attingiamo per tenere le caditoie sempre efficienti» spiega l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli. Che aggiunge: «Agiamo sia su segnalazione diretta dei cittadini che della stessa Tea. Quando riceviamo l’input provvediamo a stanziare le risorse e incarichiamo Tea affinché intervenga il più velocemente possibile. A sua volta, la multiutility incarica una ditta oppure la sua Mantova Ambiente». La situazione attuale richiederebbe un intervento in tutta la città: «Lo sappiamo – dice l’assessore – nelle prossime settimane cominceremo da Pompilio».
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