Lesioni e minacce a un vigile: arrestato
Protagonista un 51enne di Campitello dopo un incidente, fermato dai carabinieri

MARCARIA (Campitello). Arrestato con le accuse di lesioni, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale. Questo quanto capitato ad un idraulico 51enne di Campitello condotto in carcere nel pomeriggio di ieri 31 luglio dai carabinieri.
La vicenda si apre in mattinata, quando il 51enne, al volante della sua Citroen C3, investe un 69enne in bicicletta in via Fermi a Campitello. All’origine dell’impatto ci sarebbe, ma la dinamica è ancora da verificare, una mancata precedenza dell’automobilista ad uno stop. Le condizioni del pensionato, all’arrivo dell’ambulanza, non sono comunque gravi. Viene portato al Carlo Poma di Mantova per una sospetta frattura del polso.
Sul posto, per i consueti rilievi, interviene nei minuti successivi la polizia locale di Marcaria. Nel momento dell’identificazione, l’automobilista, però, viene colto da un raptus. Dapprima inveisce e poi si scaglia contro il vigile, colpendolo e facendolo cadere a terra. Proprio in quel momento, per fortuna, passano i carabinieri della stazione locale impegnati nel quotidiano servizio di pattugliamento del territorio. Assistono alla scena e accorrono subito sul luogo dell’incidente. Riescono a bloccare in breve tempo l’aggressore e a condurlo in caserma, impedendo il degenerare della situazione. Qui, però, proseguono insulti e minacce. Ai carabinieri non resta altra scelta che condurlo nella casa circondariale di via Poma.
«Un episodio molto grave - il commento del sindaco di Marcaria, Carlo Alberto Malatesta, che è stato subito informato della vicenda -. Esprimo vicinanza all’agente di polizia locale colpito e ringrazio i carabinieri per l’intervento». Per il vigile, colpito più volte dall’aggressore con pugni al volto e all’addome, la prognosi è di 30 giorni.
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