Carbonara: ancora incendi in golena, la mano dei piromani
È il terzo incendio doloso in poco più di dieci giorni, il sindaco Motta su tutte le furie

CARBONARA. È il terzo incendio doloso in poco più di dieci giorni. E questo ha fatto perdere la pazienza al sindaco di Carbonara Paola Motta che, dopo aver allertato i vigili del fuoco, ha contattato anche i carabinieri e la protezione civile affinché provvedano a potenziare i controlli in zona golenale. L’ultimo rogo, in ordine di tempo, è divampato venerdì mattina ai lati della strada che dall’argine porta alle rive del Po. Si tratta per lo più di sterpaglie ma ad inquietare il primo cittadino è la frequenza con la quale vengono appiccati gli incendi. Insomma, è caccia ai piromani.
«Il primo episodio è avvenuto l’ultima settimana di luglio - conferma Paola Motta - mentre ero in vacanza. Sconosciuti hanno incendiato le sterpaglie che fiancheggiano la strada che conduce a Carbonarola. Le fiamme si sono alzate proprio dietro le case. Qualche giorno dopo i roghi hanno invece interessato la strada che dall’argine porta dritto alle rive del Po. Per evitare il ripetersi di questi episodi - aggiunge il sindaco - abbiamo tagliato l’erba secca sugli argini. Ma stamattina (venerdì, ndr) il problema si è ripresentato. Io stessa ho chiamato i vigili del fuoco».
I primi ad arrivare sul posto sono stati i pompieri di Castelmassa, i più vicini a Carbonara, poi raggiunti da quelli di Mantova. L’intervento li ha di fatto impegnati per l’intera mattinata. «Ho anche allertato i carabinieri e la protezione civile - chiarisce il primo cittadino -affinché vi sia un maggiore controllo, sia di giorno che in orario serale».
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