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Una siringa insanguinata sui marciapiedi di Pradella

La protesta di un residente: "Ormai è il degrado, i giardini Valentini sono diventati invivibili"

1 minuto di lettura
La siringa sul marciapiede di corso Vittorio Emanuele 

MANTOVA. Passeggiare di sera in corso Vittorio Emanuele e imbattersi in una siringa sporca di sangue sui nuovi marciapiedi del cantiere di riqualificazione di Pradella, più o meno di fronte all’ingresso dei giardini Valentini, non deve essere un’esperienza piacevole.

L’ha fatta un signore che vive in zona, che ha subito fotografato la siringa chiamando la Gazzetta di Mantova per esprimere il suo disappunto. Immediata anche la telefonata al 112 che ha consigliato il residente di chiamare la Polizia Locale. «Ho chiamato i vigili – racconta – e mi hanno garantito che avrebbero avvisato tempestivamente la Tea per la pulizia».

Tutto questo martedì sera intorno alle 8. Nel corso della giornata di mercoledì la siringa è stata rimossa.

«Bene – commenta la persona che aveva inoltrato la segnalazione – certo resta il problema del degrado dei giardini Valentini, che sono diventati invivibili e pericolosi. Una seconda casa per i tossicodipendenti, sembra di essere tornati agli anni Novanta. Aggiungo inoltre che anche i vive in via Frutta non ne può più di questa situazione».

Già la scorsa estate e anche più volte in passato altri residenti della zona si erano lamentati perché avevano notato altre siringhe vicino alle panchine dei giardini.
 

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