Giro di vite del Comune sul welfare: «Faremo più controlli»
L’assessore Gazzurelli spiega le strategie nel campo del sociale: «Giusto concedere aiuti prima di tutto a chi ha pagato le tasse sul territorio»

CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. L’assessore ai servizi sociali di Castiglione, Erica Gazzurelli, annuncia controlli e verifiche nel comparto del sociale e, allo stesso tempo, illustra le novità in materia di aiuti e bandi. Lo aveva annunciato nello scorso consiglio ed è quanto l’amministrazione Volpi ha più volte sostenuto in campagna elettorale, e cioè un controllo attento sul welfare.
«Non che non sia stato fatto prima - spiega Gazzurelli - ma siamo anche convinti, forti anche di alcune segnalazioni, che bisogna stare attenti e verificare di continuo. Chi ha bisogno di un aiuto lo deve avere, ma dobbiamo fare in modo che chi ha risolto i suoi problemi non continui a percepire aiuti che non gli spettano». Sul fonte dei contributi, dunque, maggiori controlli: «anche se è chiaro che il Comune non dà soldi, ma servizi. Nel caso del prossimo bando per un sostegno sul pagamento della Tari stiamo studiando delle nuove regole e vorremmo inserire come vincolo che possono accedere a quel contributo i cittadini italiani e le persone che sono munite di un permesso di soggiorno di lunga durata».
Giro di vite su chi è solo di passaggio e spesso usufruisce di risorse che «è giusto concedere a chi da tempo è presente sul territorio e ha contribuito a finanziare con le tasse questi fondi», spiega Gazzurelli.
Sul fronte della disabilità è in arrivo un nuovo bando della Regione dedicato ai genitori di ragazzi con disabilità gravi. «Si tratta del bando "Dopo di noi" per aiutare i genitori nella difficile gestione della disabilità del proprio caro, figlio chiaramente, ma anche congiunto o parente, che mira a dare aiuti e sostegno nell’ottica del medio termine e, soprattutto, a fronte dell’avanzamento d’età dei familiari».
Sul fronte del contenimento dell’emergenza abitativa, Gazzurelli spiega che anche in questo caso «ci stiamo interrogando su tre dei cinque parametri proposti dalla Regione. Ci stiamo orientando per concedere questo aiuto, e cioè una casa del Comune, a persone che hanno come unico reddito la pensione, o che hanno perso l’abitazione a causa di problematiche economiche (come il pignoramento) o che si trovano in condizione di morosità incolpevole».
Per quanto riguarda il terzo settore, Gazzurelli conclude ricordando che «le associazioni di volontariato di Castiglione già da tempo operano dialogando e facendo rete. Questo tavolo prosegue ed è presieduto da me e vede coinvolte tutte le associazioni di volontariato del territorio al fine di coordinare azioni e interventi».
Luca Cremonesi
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