Lucilla scocca la freccia. Aperto il campo da tiro a Rivalta
La campionessa mondiale ha inaugurato l’impianto in riva al Mincio. Nel giorno della festa dalla federazione arriva il certificato di omologazione

RODIGO (Rivalta). Da oggi Rivalta ha una freccia in più nel suo arco: uno splendido campo da tiro, dedicato alla campionessa mondiale Lucilla Boari e ai tanti giovanissimi arcieri mantovani che sognano di seguire le sue orme. La nuova struttura, allestita su un terreno lambito dal Mincio, è stata inauguratamercoledì 1 novembre.. A tagliare il nastro non poteva essere che Lucilla: «Di campi da tiro ne ho calpestati tanti, ma questo per me è davvero speciale – ha commentato – Ed è la struttura sportiva che la società Arcieri Gonzaga sognava da tanto tempo».
Un sogno divenuto realtà anche per il sindaco di Rodigo Gianni Chizzoni e per l’assessore allo sport Luciano Chiminazzo. L’area per il tiro è delimitata da una recinzione in metallo ed è provvista di una parete di protezione in legno di larice e castagno, alta oltre tre metri. Per allestire l’impianto il Comune ha stanziato circa 25mila euro. «Ora speriamo di riuscire ad ottenere un finanziamento regionale che ci consenta di costruire, accanto alla zona d’allenamento, un piccolo deposito per i bersagli e le attrezzature» ha spiegato il sindaco. Proprio nel giorno dell’inaugurazione, come una ciliegina sulla torta, è arrivato il certificato di omologazione rilasciato dalla Fitarco. «L’impianto è stato promosso a pieni voti, perché è bellissimo ed è dotato di tutti i sistemi di sicurezza – ha commentato il presidente della Fitarco Lombardia, Francesco Mapelli – Ora mancano solo i bagni. Se verranno realizzati, il campo potrà essere usato non solo per gli allenamenti, ma anche per le gare. E noi ci impegneremo a portare qui a Rivalta le rappresentative regionali».
Al progetto ha collaborato anche il Parco del Mincio, ieri rappresentato dal suo presidente, Maurizio Pellizzer, il quale ha commentato: «Il tiro con l’arco è uno sport ecosostenibile che porta avanti una tradizione antichissima. Una struttura come questa fa bene al territorio, alla natura e alla comunità».
Parole di elogio sono state spese anche dal delegato provinciale del Coni, Giuseppe Faugiana, e dall’assessore regionale Annalisa Baroni, che ha detto: «In questo caso le istituzioni hanno assolto al loro compito che è rispondere alle esigenze del territorio». E di un campo da tiro c’era davvero bisogno. Fino a ieri gli arcieri mantovani non avevano un’area in cui allenarsi e dovevano chiedere ospitalità a Castel d’Ario. Ora hanno trovato casa a Rivalta. «Il Comune di Rodigo ci ha messo a disposizione questa splendida area all’aperto, inoltre ci ha offerto anche uno spazio indoor, dandoci la possibilità di usufruire del palasport rivaltese per due pomeriggi a settimana - ha spiegato Augusto Freddi, presidente della società Arcieri Gonzaga – Con il Comune di Mantova, invece, sono ancora in corso delle trattative: ci hanno proposto un’area a Colle Aperto, ma c’è un traliccio dell’alta tensione che potrebbe creare problemi». Dopo il taglio del nastro, la cerimonia è proseguita con un’esibizione di tiro con l’arco che ha visto protagonisti Lucilla ed alcuni giovanissimi atleti.(Rita Lafelli)
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