Le tariffe del comune, più caro sposarsi di sera e la domenica
Resta gratuito, per i residenti a Mantova, l’utilizzo degli uffici demografici in via Gandolfo, mentre per i non residenti la tariffa sale da 60 a 80 euro

MANTOVA. Dal 1° gennaio rincareranno le tariffe per celebrare matrimoni e unioni civili nelle sale comunali, mentre vengono istituite quelle per i giorni festivi e prefestivi e di sera. Resta gratuito, per i residenti a Mantova, l’utilizzo degli uffici demografici in via Gandolfo, mentre per i non residenti la tariffa sale da 60 a 80 euro (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30). Più caro utilizzare anche la sala consiliare e la sala degli Stemmi: i residenti passano da 60 a 80 euro mentre i non residenti da 200 a 250 euro (lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle 17 e il sabato dalle 10 alle 12). Resta invariato l’utilizzo di Palazzo Te (1.440 euro per i residenti, 1.800 per chi viene da fuori) il lunedì dalle 9 alle 13 e tutti i giorni fino alle 18.30.
Per la prima volta il Comune ha deciso di diversificare il costo per l’utilizzo di sale e Te nei festivi, prefestivi e di sera. Se ci si sposa o si celebra un’unione civile nella reggia estiva dei Gonzaga dalle 19 alle 20, dal lunedì al venerdì, costerà 1.520 euro per i residenti e 1.880 per i non residenti; nelle altre sedi, negli stessi giorni ed orari, 350 euro.
Se si sceglie il sabato pomeriggio sino alle 20 si sappia che Palazzo Te costa 1.590 euro ai residenti e 1.950 ai non residenti (650 euro nelle altre sale). La cerimonia la domenica mattina al te costa 1.620 euro ai residenti e 1.980 ai non residenti (780 nelle altre sale). Infine dopo le 20 di tutti i giorni Palazzo Te costa 1.640 euro a chi risiede in città e 2mila a chi viene da fuori (870 se si opta per le altre location).
Il Comune ha pensato anche al personale che viene impiegato nelle cerimonie. Per le cerimonie celebrate dalle 19 alle 20, dal lunedì al venerdì, percepirà 80 euro lordi; oltre le ore 20 (compresi sabato e festivi) 200 euro, il sabato pomeriggio, dalle 14 alle 20, 150 euro, la domenica, dalle 9 alle 12, 180 euro. È possibile scegliere anche la casa museo Palazzo Valenti Gonzaga di proprietà privata.
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