«Il mio drone per le forze dell’ordine»
E’ Roberto Flisi il primo pilota autorizzato della zona: di recente ha ottenuto il brevetto di operatore Sapr
Riccardo Negri
VIADANA. E’ Roberto Flisi, il primo viadanese pilota autorizzato di drone: di recente ha ottenuto il brevetto di operatore Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto), con iscrizione a Enac (Ente nazionale aviazione civile).
Per gli abusivi, anche a fini ludici, sono tra l’altro previste sanzioni da migliaia di euro. Il corso è consistito in dieci giorni intensivi di lezioni. «Ho sostenuto due esami teorici – spiega il 38enne geometra – e svolto 115 missioni di volo».
I possibili utilizzi dei droni sono molteplici: riprese aeree per manifestazioni ed eventi; foto dall’alto per brochure e cataloghi; ispezioni di edifici, impianti industriali e aree agricole; acquisizione di immagini per questioni di sicurezza e primo soccorso.
«E’ possibile realizzare, rispettando le norme sulla privacy, video in qualità 4k, in condizioni meno rischiose e a un costo inferiore rispetto alle piattaforme tradizionali, senza occupare suolo».
Titolare di una società di consulenza che si occupa di formazione e sicurezza negli ambienti lavorativi, ma anche di elaborazioni fotografiche e montaggi video, Flisi sarà a disposizione dei soggetti privati per ogni esigenza legata a monitoraggi, mappature e filmati. L’operatore offre tuttavia gratuitamente i suoi servigi ai Carabinieri, qualora sia necessario ricorrere all’utilizzo di un drone in uno scenario critico, o sul luogo di un incidente: «Sarò felice di dare il mio contributo a servizi di pubblica utilità, ad esempio per rilievi o ricerca dispersi».
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