Tonelli: "Palazzi non rispetta l’istituzione"
Il vicepresidente del consiglio comunale (M5S): «Doveva informare l’aula dell’avviso di garanzia»
MANTOVA. «Ancora una volta, l’ennesima volta, il sindaco Palazzi ha mancato di rispetto il consiglio comunale e quindi dei singoli consiglieri e dei cittadini che gli stessi rappresentano. Doveva informare l’aula del nuovo avviso di garanzia». Lo dice il vice presidente del consiglio comunale, Tommaso Tonelli, del Movimento 5 Stelle, aggiungendo che «il sindaco ha tutto il diritto di decidere di continuare nell’esercizio del proprio mandato, ma se lo fa deve dedicarsi al Comune assumendo un atteggiamento rispettoso nei confronti dell’istituzione».
Tonelli, che precisa di parlare in qualità di vice presidente, ha appreso dalla Gazzetta di Mantova non solo dell’avviso di garanzia ricevuto dal sindaco per abuso d’ufficio, ma anche della riunione svolta alla fine della seduta del consiglio comunale nell’ufficio dell’assessore Murari nel corso della quale il sindaco ha informato assessori e maggioranza della nuova accusa. «Già nel pomeriggio i legali di Palazzi - e quindi presumo anche quest’ultimo - erano a conoscenza del nuovo avviso di garanzia - argomenta Tonelli - nonostante ciò, il sindaco, pur presente in aula dalle 17, ha omesso di dare informazione ai consiglieri presenti, lasciando poi l’aula per non meglio precisati impegni personali. Non solo il sindaco ha evitato ogni comunicazione in aula, ma ha poi riferito del nuovo avviso di garanzia solo alla propria maggioranza, come se le indagini siano affare privato. È l’ennesimo sgarbo istituzionale di un sindaco il quale, nell’intervento in aula del 29 novembre aveva riferito di non voler parlare in consiglio delle accuse nei suoi confronti, salvo poi riferirne sui social e alla Gazzetta» .
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