Suzzara: fiamme nella notte, incendiato un camion
Secondo episodio ai danni di una ditta di autotrasporti, certa l’origine dolosa del rogo
Mauro PinottiSUZZARA. Ancora un rogo doloso ai danni della ditta autotrasporti di Singh Manjeet di via Guido. Dopo l'episodio del 14 dicembre scorso, quando ignoti incendiarono due semirimorchi parcheggiati in via Italo e Dante Pinfari, nella notte tra venerdì e sabato, probabilmente la stessa banda, ha dato fuoco ad un camion Daf che era parcheggiato in via Galvani, davanti ad un'officina meccanica nella zona industriale di Suzzara. La cabina è andata distrutta.
Il fatto si è verificato poco dopo le 23. A dare l'allarme è stato Nicola Baraldi della Svar Service che ha chiamato il 115. Sul posto è arrivata una squadra dei vigili del fuoco di Suzzara che, nel giro di un'ora, ha spento l'incendio. Sulle cause non ci sono dubbi. Sul luogo è stato trovato un tappo di una tanica che conteneva liquido infiammabile. Manjeet Singh e il collega Paolo Harpal effettuano trasporti di abbigliamento da Prato verso Belgio, Olanda, Germania ed Inghilterra.
Stessa sorte l'11 novembre scorso per un autotrasportatore pakistano a cui è stato incendiato con tre molotov il mezzo carico di vestiti (destinati ai mercati olandese e tedesco) in un'area privata di via XXV aprile a Prato. Chi c'è dietro a questi roghi? Un racket? Problemi di concorrenza sleale? Queste le ipotesi su cui stanno indagando i carabinieri di Suzzara. I motivi che hanno portato ignoti piromani a bruciare l'altra notte la cabina del camion Daf, e a danneggiare, un mese fa, i due semi-rimorchi, sono al momento sconosciuti.
Singh Manjeet, in questi giorni, è in giro per l'Europa per lavoro e dovrebbe tornare domani. Sembra che oltre ai roghi a Suzzara, il titolare abbia subìto l'incendio di un altro camion mentre si trovava in Inghilterra per consegnare capi di abbigliamento.
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