Tra i banchi e la fabbrica: Eni "assume" dieci studenti
Contratto di apprendistato per i ragazzi dell’Enaip che si diplomeranno a giugno. Il percorso prevede tre giorni di formazione a settimana nei reparti di Versalis
MANTOVA. Si scrive “training on the job”, si legge formazione sul luogo di lavoro. È ciò che stanno facendo dieci studenti di due corsi triennali dell’Enaip di Mantova. Dieci ragazzi tra i 17 e i 19 anni che da un mese trascorrono tre giorni alla settimana nello stabilimento Versalis, con tanto di contratto. Così grazie alla formula dell’apprendistato di primo livello, e all’intesa siglata dai ministeri di istruzione e lavoro con Eni, nell’ottica di un’integrazione piena tra impresa e istituzioni scolastiche.
Nel dettaglio, informano Eni ed Enaip, «gli studenti, seguiti da tutor aziendali in stretto raccordo con i tutor scolastici, affiancano all’impegno scolastico un’esperienza di lavoro e formazione con metodologie di “training on the job”, corsi tradizionali in aula e e-learning. Acquisiranno conoscenze riguardo l’organizzazione e gestione del lavoro, le procedure e le buone pratiche applicate all’industria chimica in particolare in materia di sicurezza e salute negli ambienti di lavoro, i processi di produzione e trasformazione di materie plastiche e intermedi chimici, i relativi impianti produttivi».
La particolarità dell’apprendistato di primo livello è che permette agli studenti di siglare un vero e proprio contratto di lavoro (della durata del percorso formativo), realizzando in azienda parte della formazione necessaria a ottenere la qualifica professionale: il percorso dei dieci studenti dell’Enaip si completerà in giugno, al traguardo del diploma. «Una grande opportunità per meglio far comprendere ai nostri giovani le dinamiche del lavoro, accrescere conoscenze e competenze tali da consentire loro una maggiore spendibilità e un più facile inserimento nel mondo del lavoro».
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