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«Gestione troppo costosa». La Pro loco lascia il teatro

Ostiglia. Revocata la convenzione col Comune: presenza garantita fino a giugno. La presidente: «Sono troppe le responsabilità in capo ad un solo operatore»

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OSTIGLIA. La Pro loco revoca la convenzione firmata con il Comune per la gestione della sala cinematografica e del teatro Nuovo Monicelli. La decisione è stata convalidata nella riunione del cda della Pro loco e inviata al Comune. La motivazione principale è di natura economica: la parte commerciale a bilancio, per statuto della Pro loco, non può essere superiore a quella istituzionale. Per questo, da quest'anno, il bilancio non risulterebbe più in equilibrio.

A confermare la situazione che si è verificata, ma che era in corso da mesi (così come pure la decisione di revocare la gestione del cinema), è la presidente Daniela Forapani: «La decisione è andata nella direzione di abbandonare la gestione della sala. Un tecnicismo per il rispetto dello statuto, ma anche la conseguenza di un impegno gravoso che cadeva sulla responsabilità di un solo operatore, impegnato sei giorni su sette per le aperture, le chiusure, l'affissione dei manifesti, i rapporti con la Siae, la sicurezza durante le aperture al pubblico e tutta una serie di attività che devono essere regolarizzate e pagate. Questa è una figura che a nostro avviso deve tornare in capo all'amministrazione. La nostra disponibilità a proseguire l'attività cinematografica prosegue fino a giugno, con la chiusura della stagione 2018. Nel futuro garantiremo sempre la presenza dei nostri volontari, ma non la gestione, a meno che non si trovino soluzioni e formule diverse da parte del Comune. E' con molto dispiacere che comunico questo atto formale, perché Ostiglia non ha bisogno di ulteriori chiusure, ma del contributo di tutti per valorizzare le risorse a disposizione».

In questa direzione l'amministrazione era intervenuta con un contributo relativo proprio alla gestione della sala cinematografica: «Considerata la valenza sociale e culturale del cinema come mezzo di espressione artistica - si legge nella determina di erogazione del contributo - di formazione culturale e di comunicazione sociale e preso atto del trend generale del calo di presenze alle proiezioni, il Comune si impegna ad intervenire, per garantire l'attività di proiezione per l'anno 2018, con un contributo economico pari 2mila euro. Contributo finalizzato al sostegno dell'attività cinematografica per l'anno 2018».

La Pro loco negli anni scorsi ha ricevuto contributi per le attività del Dicembre ostigliese, per la Fiera di primavera, per il carnevale e per tutte le attività ludiche in calendario. Per l'anno 2018 i contributi sono risultati inferiori in quanto il Comune ha preso in carico l'organizzazione del Dicembre ostigliese e degli eventi della Fiera di privamera.


 

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