Sulle orme di San Francesco con una gamba sola
L'ultima impresa dell'atleta paralimpico Andrea Devicenzi: quasi 500 chilometri con stampelle e zaino in spalla
MARTIGNANA PO. L’atleta paralimpico Andrea Devicenzi si appresta a compiere una nuova impresa, stavolta sulla “Via di Francesco”. «Dopo oltre dieci anni di ciclismo – spiega lo sportivo – quest’anno mi dedicherò al cammino. Pensando di valorizzare sia la bellissima Italia sia i valori universali di S. Francesco d’Assisi, ho fatto cadere la mia scelta sul percorso che unisce il Santuario della Verna in Umbria a Roma».
Quasi 500 chilometri, che Devicenzi percorrerà zaino in spalla, con la sua unica gamba e l’insostituibile ausilio delle stampelle. Gli allenamenti specifici sono già iniziati; la partenza è fissata per il prossimo 8 settembre, con arrivo previsto in piazza S. Pietro per martedì 2 ottobre. L’atleta spera, il giorno dopo il suo arrivo, di poter essere accolto in udienza dal papa; quindi, il 4 ottobre, rientro ad Assisi per la festa del patrono. «Si tratta – afferma Devicenzi – di un’avventura mai tentata prima da nessun atleta amputato. Mi auguro possa testimoniare l’importanza di non arrendersi alle difficoltà, e ribadire ancora una volta il fatto che, con la volontà e la passione, si possono raggiungere incredibili risultati». Lo sportivo casalasco ha perso la gamba sinistra quando aveva 17 anni, a seguito di un incidente motociclistico. Solo nel corso di questo anno scolastico incontrerà i ragazzi di cento istituti italiani, per portare loro parole di incoraggiamento.
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