Fari su Borgo Angeli. Entro giugno nove telecamere
Arriva la videosorveglianza e il quartiere tira un sospiro di sollievo dopo i momenti d’apprensione vissuti in seguito alle tante incursioni dei ladri
Sandro MortariMANTOVA. Arriva a Borgo Angeli la videosorveglianza e il quartiere tira un sospiro di sollievo dopo i momenti d’apprensione vissuti in seguito alle tante incursioni dei ladri che si sono susseguite negli ultimi mesi. «Entro fine giugno saranno in funzione nove telecamere» annuncia l’assessore alla Polizia locale Iacopo Rebecchi. Il grido d’aiuto dei residenti è stato accolto. Spiega l’assessore: «Il progetto è già pronto e, dopo esserci confrontati con la Prefettura, abbiamo commissionato a Tea Reteluce l’installazione delle nove telecamere. Abbiamo, dunque, risposto tempestivamente alla richiesta di maggiore sicurezza proveniente dagli abitanti del quartiere, esposta anche negli incontri pubblici con la giunta».
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La videosorveglianza sarà in funzione 24 ore su 24 per controllare gli accessi nella zona e sarà installata in aree strategiche. Questi i luoghi individuati per gli occhi elettronici: via Fratelli Cervi e la zona del parco adiacente, strada Circonvallazione sud, via Costituenti mantovani, via Cesare Boldrini, via Certosa e via Paride Ceresara.
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«I lavori per la connettività - dice Rebecchi - sono già partiti a cura di Mnet, che ha portato la fibra ottica nel rione. La settimana prossima inizieranno le opere edili ed entro fine giugno - promette l’assessore - completeremo la messa in funzione delle nove telecamere e il loro collegamento alla centrale operativa della Polizia locale». L’investimento messo in campo dal Comune è di circa 40mila euro. «L’operazione di estensione della rete di videosorveglianza nei quartieri - dice Rebecchi - continua senza tregua. Dopo Valletta Valsecchi, Colle Aperto, Ponte Rosso e quartiere Rabin arriviamo anche in un quartiere come Angeli dove mai nessuno aveva portato le telecamere. Riteniamo che la sicurezza dei cittadini debba essere una priorità assoluta dell’amministrazione comunale e gli ingenti investimenti che stiamo facendo sulla videosorveglianza dimostrano quanto teniamo a questo tema».
Attualmente a Mantova le telecamere per la videosorveglianza sono 325 (le ultime due sono quelle messe un mese fa nel quartiere Rabin), a cui vanno aggiunte le 42 adibite alla lettura delle targhe degli autoveicoli situate nelle principali strade d’accesso alla città.
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Non ci si fermerà qui. «Una volta attivate quelle di Angeli - annuncia l’assessore - installeremo altre dodici telecamere a Borgochiesanuova. Questo potrebbe avvenire già entro l’estate. Inoltre, ne abbiamo previste anche in via XX Settembre e nei giardini Sottoriva: il progetto è già stato presentato allo Sportello unico e c’è già la richiesta alla sovrintendenza, per cui pensiamo di installarle entro l’anno. Contestualmente, continueranno i pattugliamenti della città della Polizia locale in coordinamento con tutte le forze dell’ordine».
Entro l’anno saranno in funzione anche le telecamere attorno al supermercato Carrefour, in piazza Cavallotti, pagate dalla stessa società privata. Nel mirino della giunta ci sono altre aree della città non coperte dalle telecamere oppure in cui è necessario potenziarne la rete: «Ogni anno - dice Rebecchi - avremo un budget da destinare alle telecamere. Per esempio, penso a piazza Bertazzolo e a piazza Erbe, oppure a Valletta Paiolo, dove la videosorveglianza è stata messa in viale Partigiani ma va estesa anche nel resto del quartiere».
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