MANTOVA. «Centomila euro al mese per sei anni? Improponibile. Cracco in Galleria a Milano, a due passi dal Duomo, paga per quattro piani e una cantina la stessa cifra, ma poi dopo dieci anni l’immobile è suo. Da noi se dopo sei anni arriva un altro e offre di più, che cosa resta al gestore che ha impostato e bene l’attività?». Vanni Righi, titolare del ristorante Lo Scalco Grasso di via Trieste, stronca la gara d’appalto indetta dalla direzione di Palazzo Ducale per l’affidamento del servizio bar e ristorante all’interno della reggia dei Gonzaga.

«Non ho alcun intento polemico - premette - e può anche darsi che abbia letto male il bando, ma non credo visto che anche i miei colleghi la pensano come me. Far da mangiare a Palazzo Ducale sarebbe un sogno. Mi chiedo, però, quale imprenditore possa permettersi di pagare 100mila euro all’anno. Il rischio è che per sostenere i costi ci si trasformi in mensa aziendale». Per sostenere l’affitto richiesto, secondo Righi, il ristoratore dovrebbe incassare «due milioni di euro al mese. Ci vorrebbe un afflusso di gente al ristorante senza precedenti a Mantova. È per questo che mi sono sentito preso in giro. Si dà del ristoratore l’immagine di uno che guadagna tantissimo quando così non è». I dati ufficiali del ministero per i beni culturali per il 2017 parlano di 322.729 visitatori al Ducale; numero contestato dal direttore Assmann perché non comprende gli ingressi con la card, le altre formule di biglietti cumulativi e tutti coloro che partecipano alla varie iniziative della direzione e per i quali non viene staccato alcun ticket: «I visitatori in un anno sono molti di più» rivendica il direttore. Anche per Giampietro Ferri, presidente dei pubblici esercizi di Confcommercio, il gioco non vale la candela. «Per sostenere i 7 milioni di affitto in sei anni - dice - occorrerebbe che tutti i giorni il ristorante servisse mille persone a 25 euro a testa. È impossibile. Sia perché occorrerebbero 30 dipendenti e un investimento tecnologico notevole, sia perché le tante scolaresche in gita difficilmente mangiano al ristorante. Sicuramente il Ducale è strategico per Mantova, ma non vedo operatori sulla piazza che possano sostenere quei costi. Tanto più se penso a Cracco a Milano o ai miei amici che hanno locali a New York». (Sa.Mor.)