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Il gruppo Saviola si ferma per ricordare il dirigente

Produzione sospesa dalle 9 alle 12.30 per l'ultimo saluto a Gozzi

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VIADANA. Era stato uno dei primi collaboratori di Mauro Saviola, fondatore e patron dell’omonimo gruppo. E in pochi anni Claudio Luigi Gozzi si era guadagnato stima e rispetto nell’azienda che aveva contribuito a far crescere. E così, seguendo quello spirito che non è mai mancato anche dopo la scomparsa del fondatore, il 21 maggio il gruppo industriale fermerà in segno di lutto la produzione dalle 9 alle 12.30 dimostrando di credere nei valori umani che sono stati una delle chiavi del successo de leader del pannello truciolare.

Gozzi, 67 anni, è stato anima dello stabilimento viadanese che ha visto crescere, ma fu anche l’artefice dello viluppo internazionale dell’industria del legno. Come direttore commerciale aveva promosso nel 2000 la nascita dello stabilimento a Concepcion, in Uruguay nella convinzione che nei paesi latino americani lo stile made-in-Italy potesse prendere più facilmente piede per motivi di gusto.

Con un occhio sempre attento agli sviluppi di mercato, aveva guardato con favore alla possibile espansione negli Stati Uniti. Intuizioni che si sono sempre sposate alla perfezione con quelle anticipatrici di Mauro Saviola, il padre del pannello ecologico. Lascia la moglie Ivana e i figli Cristiano e Dario. Oltre ai parenti, lo piangono gli amici del Club San Pietro, di cui è stato collaboratore e anima. Le esequie si terranno il 21 maggio alle 10.30, partendo dall’abitazione di via Soragna a Viadana per la chiesa di San Pietro e il cimitero.

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