Doccia, asciugatura e pedicure in stalla: è l’azienda dei robot
All’Arnoldi in costruzione un impianto ad alta tecnologia. Un software configurerà il clima interno in base al meteo
di Attilio PedrettiRIVAROLO MANTOVANO. Arriva la stalla con la doccia e il pedicure per le mucche ma soprattutto, dicono, la mungitura robotizzata. La nuova struttura di 5.200 metri quadrati per 240 capi da latte sta sorgendo all'azienda Arnoldi che si estende sul territorio di Rivarolo Mantovano e per metà di Bozzolo e Tornata. Gli agricoltori della zona dicono che sarà la più tecnologica delle nostre province, si schermisce invece Simone Arnoldi che da sette anni sta pensando alla realizzazione. Il giovane agricoltore ha cercato di adottare le migliori tecnologie europee visitando stalle di Olanda, Svezia, Germania, Francia e del nord Europa. Per la realizzazione si è affidato a Cipriani dell'Agrisystem di San Matteo delle Chiaviche.
In pratica le mucche si muoveranno liberamente nella stalla governata da un software sofisticato. Andranno a farsi mungere attirate dalla distribuzione del vitto che avverrà in quella sala. Quattro robot, due su ogni gruppo, provvederanno a mungere automaticamente gli animali, individuando la mammella, lavandola e alla fine della mungitura staccandosi da soli. La stalla oltre alle zone robot, presenta quattro aree separate e una zona dedicata alla cura degli zoccoli.
Il software della stalla gestirà gli impianti di climatizzazione, che entreranno in funzione in automatico, in base alle condizioni meteo, insieme al sistema di docce che con acqua nebulizzata bagnerà le mucche. Infine il passaggio nell’area di ventilazione per l'asciugatura. Qualcosa che somiglia a un autolavaggio automatico. Il sistema informatico gestirà anche i pannelli laterali per la protezione delle mucche da vento, sole e pioggia.
L'azienda Arnoldi è formata dal papà Francesco, che segue prevalentemente i terreni agricoli; da Simone, la stalla; Mauro, l'allevamento suinicolo e infine dalla mamma Demis. Tra i sei dipendenti anche la sorella Chiara, addetta alla contabilità e tracciabilità dei prodotti. L'azienda conferisce il latte per il grana padano alla latteria Primavera di Canicossa. I suini, 5.500 capi consegnati lo scorso anno al macello di Carpi, aderiscono all'Opas, filiera "antibiotic free" per i prosciutti di Parma e San Daniele.
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