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Punto nascite, vertice fra sindaci e Regione

Un gruppo di sindaci del Casalasco, capeggiati da Bongiovanni (Casalmaggiore), incontrerà a Milano l’assessore regionale Gallera

Riccardo Negri
1 minuto di lettura

VICOMOSCANO (Cremona). Un gruppo di sindaci del Casalasco, capeggiati da Filippo Bongiovanni (Casalmaggiore), incontrerà oggi, martedì 26 giugno,  a Milano l’assessore regionale al welfare Giulio Gallera. Chiederanno naturalmente che il punto nascite Oglio Po non venga chiuso. Altri appuntamenti sono in programma: il 27 giugno, alle 19, nella sede Avis Casalmaggiore, riunione del Comitato “Io sto col punto nascite Oglio Po”; il 28 giugno alle 14.30, a Milano davanti al palazzo della Regione, presidio di Cgil-Cisl-Uil Cremona. Per la stessa ora di giovedì è convocata la riunione di giunta che ha all’ordine del giorno la chiusura del punto nascite. Il Comitato per la salvaguardia dell’ospedale di Vicomoscano è atteso invece in Regione per il 9 luglio.

A Viadana, intanto, Silvio Perteghella (capogruppo Viadana Democratica) chiede che la maggioranza si faccia parte attiva per la convocazione di un consiglio comunale aperto:. «Il Comune non può ignorare il problema, o assumere un atteggiamento rinunciatario. Ma se fossimo noi minoranze consigliari a chiedere la convocazione di un consiglio aperto, il sindaco ci direbbe, come già successo, che vogliamo buttarla in caciara: per questo invito la maggioranza a farsi promotrice dell’iniziativa, superando le contrapposizioni e con l’unico obiettivo di tutelare il territorio». Qualora l’invito non venisse raccolto, «le minoranze si sostituiranno all’amministrazione comunale».
 

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