Dopo i pizzaioli ecco i tatuatori: in fila per i mestieri scacciacrisi
La Cna propone il primo corso professionale per l’arte di disegnare il corpo. Previste 40 ore di pratica su pelli sintetiche: l’esame finale sarà su volontari
Igor CipollinaMANTOVA. Nella distanza tra il mestiere di pizzaiolo e quello di tatuatore c’è la misura di una società che oggi al trancio di margherita preferisce il nome di Margherita scritto addosso, sulla pelle. Detto senza ombra alcuna di giudizio morale: l’evidenza è di mercato, è nella dinamica che regola domanda e offerta. L’evidenza è pure empirica, soprattutto adesso, nella stagione della prova costume, che tanta porzione di pelle lascia scoperta. Così, se prima ci si metteva in fila per diventare pizzaioli, cercando nella pummarola l’antidoto scaccia-crisi, adesso c’è una larga fetta di aspiranti tatuatori che si scontra con l’assenza di un corso professionale a Mantova.
A colmare il vuoto si candida la Cna, che dopo i corsi per pizzaioli e gelatieri, in autunno ne proporrà uno per tatuatori e piercer. «Il primo a Mantova» rivendica Silvia Santangelo, raccontando di com’è nata l’idea. Vedi alla voce “serendipità”. La Santangelo si era rivolta agli uffici dell’Ats Val Padana su sollecitazione di alcune estetiste alle prese con il nuovo regolamento sulla privacy, e ha intercettato la notizia di diversi aspiranti tatuatori rassegnati a doversi specializzare altrove. Per poi tornare alla base.
Detto, fatto: la Cna ha messo in piedi il corso che mancava, raccogliendo subito 7 adesioni sui 15 posti disponibili (l’impressione è che di corsi ne seguiranno altri). La prima lezione è in calendario per il 22 ottobre, la docenza sarà affidata a un maestro del settore, Mauro “Sid” Bottoli, e ci saranno incontri anche con un dermatologo e un esperto di norme igienico-sanitarie. Delle 90 ore complessive, 40 saranno dedicate alla pratica, su pelli sintetiche, mentre l’esame finale verrà condotto su volontari in carne e ossa.
A documentare la promozione, l’attestato di competenze di Regione Lombardia, «necessario per operare in piena autonomia o aprire un proprio studio» come informa il post sulla pagina Facebook di Cna Mantova. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare allo 0376-3179140 o scrivere un’email a cnaformazione@mn.cna.it.
E a proposito di crisi, per i disoccupati che ne abbiano diritto è prevista la partecipazione gratuita attraverso il finanziamento Dote unica lavoro di Regione Lombardia: a verificare i requisiti sarà la Cna stessa. A tutti i partecipanti sarà richiesto l’acquisto di un kit – gli attrezzi del mestiere – che rispetti la normativa europea sulla sicurezza degli inchiostri. E con la stessa abilitazione sarà possibile realizzare piercing.
Fare i tatuaggi non è come impastare la pizza, ma per entrambi i mestieri vale la stessa avvertenza: la tecnica la si può pure imparare, l’arte devi averla già nelle mani. Per sfornare margherite e per scrivere Margherita.
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