GUIDIZZOLO
Picchiata a sangue dal compagno. Aggredita con pugni al volto e alla testa e poi abbandonata sanguinante in strada. Grazie ad una delicata indagine, la polizia di Desenzano del Garda ha rintracciato l’autore, un 41enne residente a Lucca con precedenti per stalking, arrestandolo con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali volontarie
Tutto inizia circa una settimana fa con una chiamata, di note al pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano. La segnalazione parla di una donna sanguinante in strada. Le indagini consentono di accertare che la donna era stata violentemente percossa con pugni al volto ed alla testa, per motivi di gelosia, dal fidanzato. Il tutto avveniva a bordo dell’auto di quest’ultimo dalla quale la vittima riusciva a scappare e a chiedere aiuto a due giovani che transitavano in quel momento portandole soccorso mentre nel frattempo l’uomo si allontanava dal luogo facendo perdere le proprie tracce.
Dalle indagini emerge che l’uomo si era reso protagonista di una serie di episodi di violenza nei confronti della guidizzolese, mai denunciati o segnalati per timore di ritorsioni. La donna veniva trattenuta in osservazione all’ospedale di Desenzano e dimessa con 30 giorni di prognosi per “contusioni multiple, ematomi ed edemi a livello del volto”.
L’uomo, non nuovo a comportamenti del genere avvenuti in passato nei confronti di altre vittime, è stato indagato alla procura della Repubblica del tribunale di Brescia e il giudice per le indagini preliminari, ritenendo il quadro indiziario grave e preciso, ne ha ordinato l’arresto. L’uomo si trova ora nel carcere di Brescia. —
FR.R.
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI