Mantova, Palasport di zona Te addio: la demolizione è in dirittura d’arrivo
Gli assessori Rebecchi e Murari: «L’abbattimento forse già in primavera». Il Comune promuove il servizio navetta di Apam: "In un anno sono cresciuti di un terzo i passeggeri: presto servizio 7 giorni su 7"
Nicola CorradiniMANTOVA. Il conto alla rovescia per la firma della convenzione tra Comune e Ardea che segnerà l’avvio dell’operazione Esselunga e il contestuale passaggio di proprietà del garage Mondadori a via Roma, si sta accorciando. Gli assessori Andrea Murari e Iacopo Rebecchi spiegano che il documento verrà sottoscritto dalle parti a metà novembre. Tra un mese.
Cosa che permette al Comune di pensare alle azioni operative sottese a questa convenzione: l’eliminazione di una cinquantina di parcheggi a pagamento in corso Vittorio Emanuele e la contestuale realizzazione della ciclabile; l’abbattimento del vecchio palasport di zona Te e il conseguente ampliamento (e più in generale una riqualificazione dell’area) del parcheggio di fianco a viale Te.
Se per il primo punto l’operazione dovrebbe scattare contestualmente alla riapertura di Pradella (la questione è stata oggetto di una discussione con le associazioni di categoria nei giorni scorsi), per il nodo Palasport è l’assessore Rebecchi ad anticipare le prossime mosse. L’occasione è data dal bilancio delle navette Apam da piazzale Montelungo al centro storico. Servizio oggi limitato al giovedì mattina, ai weekend e ai giorni festivi .
«I numeri sono buoni – dice Rebecchi – al 16 settembre 2017 le navette Apam avevano trasportato in un anno 48.555 persone. Alla stessa data di quest’anno, le persone trasportate in un anno sono state 62.804. Un aumento del 29.4%, segno che la scelta di stimolare l’utilizzo di quel parcheggio fatto dall’amministrazione (e contestata dall’opposizione) era giusta. Il nostro obiettivo è estendere il servizio a tutta la settimana. Questo avverrà quando avremo l’intero parcheggio, opportunamente riqualificato, a disposizione».
E qui entra in gioco la convenzione, che affida al proprietario il compito di abbattere il vecchio palasport. L’area su sui sorge tornerà al Comune. Quando avverrà tutto questo? Non c’è una data precisa, ma secondo via Roma l’abbattimento potrebbe avvenire entro marzo 2019. —
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