A tutta velocità in paese: in arrivo gli speed check
Il sindaco: più che sanzionare, l'intento è dissuadere e fare prevenzione
Lino Fontana
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CASTEL D'ARIO. Due dissuasori di velocità all’ingresso del centro abitato. Obiettivo: la sicurezza dei cittadini. Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, il posizionamento, avvenuto in questi giorni, di due speed-check all’entrata del paese, da entrambi i lati della Padana inferiore, dovrebbe limitare la velocità dei veicoli in transito.
«Sulla ex statale che attraversa il nostro Comune auto e camion sfrecciano a velocità elevate sia di giorno che di notte, non rispettano i limiti di velocità consentiti e mettono a rischio la sicurezza dei cittadini - dichiara il sindaco Daniela Castro - È questo il motivo per cui, come deterrente, abbiamo deciso di posizionare alle estremità del centro urbano due dissuasori a cabina». Le due postazioni sono state installate previo nulla osta della Provincia.
«Si tratta di ausili posizionati soprattutto con l’intento di dissuadere e fare prevenzione più che sanzionare - aggiunge il sindaco - che prevedono l’installazione, di volta in volta, dello strumento rilevatore della velocità con la presenza nelle immediate vicinanze di agenti della polizia locale».
La differenza rispetto ai veri e propri autovelox sta nella possibilità, e non nella certezza, della presenza all’interno dei box dello strumento di rilevazione della velocità. Secondo il sindaco, la loro installazione funge però comunque da deterrente anche quando gli «armadietti sono vuoti, perché alla loro vista, l’automobilista è indotto a rispettare il limite consentito, nell’incertezza che all’interno si trovi il rilevatore di velocità e che nei pressi stazioni un agente della polizia locale».
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