CASTEL D’ARIO. Il ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli parteciperà  alle cerimonie per la celebrazione del 4 Novembre nella sua città natale. Una visita annunciata solo il giorno prima e che si sposa ad una visita privata. È la terza volta che il ministro viene in veste ufficiale nel Mantovano, ma la prima nel paese che lo ha visto nascere il giorno di Santo Stefano del 1961. Bonisoli, che già ieri sera era atteso dal padre Enzo «e per lui c’è sempre pronto un risotto alla pilota » dice il genitore, ha mantenuto stretti rapporti con la famiglia ed anche con la stessa Castel d’Ario. In veste privata, a fine luglio scorso, accompagnato dalla moglie ha incontrato il sindaco Daniela Castro.

«Il suo legame con la città d’origne e con il padre è tutt’ora forte - dice il primo cittadino - e siamo onorati e soddisfatti di questa vicinanza che lui ha mostrato nonostante i numerosi impegni con il suo dicastero». Bonisoli è stato nominato nel governo M5s-Lega su indicazione del movimento 5Stelle. È primo di tre fratelli: Lorenzo è docente di Marketing all’Università di Machalà in Equador ed il fratello Andrea è logopedista in Sardegna. La sorella Valeria abita nel Mantovano è fondatrice e gestore dell’azienda di oggetti artistici Cartapietra, con sede a Nogara. Il padre Enzo è stato dirigente della Auricchio di Cremona.

Dopo le scuole locali, si è spostato con la famiglia a Mantova e poi alla fine degli anni ’60 a Cremona dove ha proseguito gli studi superiori al Liceo Scientifico. Si è laureato alla Bocconi in Economia. «Siamo soddisfatti ed orgogliosi - prosegue il sindaco Castro - per noi è un onore e lo ricorderò nel mio discorso, prima di passargli al parola».

Le celebrazioni del IV Novembre inizieranno con deposizione corona di alloro sul monumento ai caduti di Villagrossa alle 9,20; stessa cerimonia alle 11,15 sul monumento a Castel d’Ario con discorso del sindaco Daniela Castro, del ministro Bonisoli e la partecipazione della banda. —