Vuole buttarsi sotto il treno: lo salva la polizia
Lotta contro il tempo: stava arrivando il regionale per Monselice e l’uomo si era appoggiato vicino ai binari. Era in grave stato depressivo
MANTOVA. Voleva buttarsi sotto un treno. Ma gli agenti della Squadra Volanti della questura di Mantova sono riusciti a fermarlo. L’uomo ora è stato affidato alle cure dei sanitari del Poma che lo hanno preso in carico. Il gesto sembra essere stato motivato da un grave stato depressivo che ad un certo punto non è più stato in grado di controllare e che gli ha fatto vedere un gesto estremo come l’unica strada possibile.
È accaduto alcuni giorni fa quando intorno alle 13, al 113 è arrivata una richiesta di aiuto da parte di un uomo che, con una voce molto alterata, diceva di essere sul punto di buttarsi sotto un treno. L’operatore che gli ha risposto lo ha fatto parlare, fino a ispirargli fiducia e a convincerlo a rivelare dove si trovasse: lungo la linea ferroviaria Mantova-Monselice, in via Parma. Immediatamente due pattuglie delle Volanti si sono fiondate in via Parma. qaui i poliziotti hanno notato subito l’uomo appoggiato ad un manufatto ferroviario, molto vicino al fascio dei binari. A questo punto gli agenti si sono avvicinati e hanno cominciato una lunga e delicatissima opera di persuasione per farlo desistere dal suo proposito. Una lotta contro il tempo: sapevano infatti che nel giro di poco tempo ci sarebbe stato il transito del treno regionale per Monselice. Ad avvertirli una pattuglia della polizia ferroviaria, che nel frattempo era arrivata sul posto.
Gli agenti gli hanno parlato a lungo, sempre con l’orologio alla mano, cercando di conquistare la sua fiducia e facendosi raccontare il motivo per cui aveva pensato di compiere un gesto così estremo. Alla fine sono riusciti a convincerlo. Lentamente si è spostato dal binario e si è avvicinato ai poliziotti che gli avevano parlato. È stato così affidato alle cure dei sanitari, che nel frattempo erano arrivati sul posto. —
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