Shopping in chiaroscuro. Gola: «Partenza fiacca»
Ma i colleghi del presidente di Confcommercio sono soddisfatti: tanta gente. Capi d’abbigliamento e accessori i prodotti più richiesti dai consumatori
Barbara Rodella MANTOVA. Tutti pazzi per i saldi? Si e no. Partenza tranquilla in centro città dove ieri mattina trovare un parcheggio in piazza Virgiliana era piuttosto facile e nelle mani di chi passeggiava nelle vie dello shopping non si vedevano molti sacchetti e borsine. Chi ha deciso di approfittare dei prezzi ribassati aveva però le idee chiare sugli acquisti e per evitare truffe ha confrontato le cifre che campeggiavano sui cartellini con quelle lette qualche giorno prima.
Niente shopping compulsivo ma ponderato. E all’uscita dei negozi, tutti soddisfatti degli sconti che oscillano in genere tra il 20% e il 30% ma che arrivano anche al 50%. I capi di abbigliamento, le scarpe e gli accessori sono i prodotti più richiesti. «I prezzi sono buoni – commenta Annamaria Rotondo di Mantova – ho una buona memoria e posso dire con certezza che ci sono capi di stagione e non residui di magazzino».
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«Gli sconti ci sembrano convenienti, ci sono delle belle occasioni. Siamo già passate alcuni giorni fa per dare un’occhiata. Ora stiamo acquistando ciò che avevamo scelto precedentemente» raccontano Alda Caramaschi e la figlia Christa di Bagnolo San Vito.
«Siamo contente – dicono due signore di Mantova – siamo arrivate prima dell’apertura dei negozi. Avevamo già visto quello che ci serviva: sono saldi reali». «Il 50% di sconto lo si trova solo nelle grandi catene – racconta una ragazza – gli altri negozi propongono per lo più il 20-30%. Speravo in qualcosa in più. Mi stupisce che in centro non ci sia pieno di gente».
Tra i negozi più frequentati Intimissimi, Calzedonia, Tezenis, Bp Factory, Jennyfer e Mango. «Siamo partiti bene come da aspettative – commenta Natasha Turra, titolare di Bp Factory – al di là dei pre sconti, il via dei saldi ufficiali è un momento molto atteso. I saldi veri e propri hanno un’attrattiva diversa delle promozioni. A sbirciare tra gli scaffali non solo mantovani ma anche turisti». Bene anche per Matteo Cicala titolare di Mango e Jennyfer. «Sconti alti e, di conseguenza, prezzi bassi portano un buon andirivieni di gente. Mantovani ma anche turisti che possono eventualmente cambiare i capi nelle loro città». Altri negozi notano invece una partenza più lenta rispetto allo scorso anno. «È una mattinata fiacca – commenta il presidente della sezione cittadina di Confcommercio e titolare di Swarovski, Stefano Gola – vedo poca gente e pochi sacchetti. È una partenza strana, forse incide il freddo. È un sabato più fiacco degli altri sabati e non mi riferisco solo al periodo natalizio. Lo scorso anno i saldi erano partiti più violenti: c’era più movimento».
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Dal centro città ai tre centri commerciali Virgilio, Favorita e Gigante. Buona la partenza per il Virgilio «grazie alla galleria ristrutturata e modernizzata e l’arrivo di punti vendita come Combipel e H&M – spiega il direttore Giorgio Brioni – a indicare il positivo andamento della mattinata, il parcheggio pieno per l’80-90%. Stiamo andando meglio dello scorso anno».
A rilento il via alla Favorita dove, però, rispetto a dodici mesi fa «molte più persone escono dal centro commerciale con borsine tra le mani, segno che la clientela ha scelto non solo di passeggiare e sbirciare tra i negozi ma anche di acquistare» spiega il direttore Gianluca Caminiti. E anche al Gigante il pienone non c’è stato. —
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