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Mantova, l’agriturismo trema: dalla Regione in arrivo norme più restrittive

Previsto l’aumento al 50% degli alimenti prodotti in azienda. Il Consorzio: sì a regole più elastiche e lotta all’abusivismo. Il 28 l'assemblea di settore

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MANTOVA. Tremano gli agriturismi mantovani di fronte alle modifiche normative che si stanno affacciando al Pirellone. La Regione Lombardia, infatti, ha proposto alcune modifiche alla legge 31 del 2008 che contiene le norme sull’agriturismo che, se attuate, «cambieranno di molto il modo di lavorare delle aziende agrituristiche» fanno sapere gli impauriti imprenditori. Che portano qualche esempio per spiegare a che cosa si sta andando incontro.

Tra le modifiche si parla, infatti, di aumentare dal 30 al 50% la percentuale di prodotti aziendali utilizzati nella somministrazione dei pasti al fine di qualificare meglio l’offerta. In concomitanza si parla di un calo dal 30 al 20% dei prodotti che possono essere acquistati dalla grande distribuzione. La ratio delle modifiche è quello di evitare i soliti furbetti che hanno un agriturismo senza un metro di terra da coltivare e senza animali.

Gli imprenditori si chiedono: le aziende possono accettare queste modifiche che rappresentano un vero e proprio cambio di linea? Ce la faranno lo stesso a resistere sul mercato? La risposta che arriva dagli addetti al lavoro è «nì». «Una proposta così si può accettare - risponde Marco Boschetti, direttore del Consorzio agrituristico mantovano - se si semplificano gli adempimenti e si ampliano i servizi erogabili dalle aziende agrituristiche. È fondamentale che si faccia la lotta all’abusivismo e a tutti quelli che erogano servizi di alloggio senza sottostare alle regole delle aziende agrituristiche o dei B&B, ma anche che ci sia un po’ di elasticità sul numero di pasti alla settimana erogabili, senza che un’azienda venga sanzionata se sfora di un pasto rispetto a quello dichiarato».

La legge prevede che un agriturismo debba avere sino ad un massimo di 60 ospiti al giorno per un totale di 160 pasti somministrati al giorno. Per parlare di questo, per confrontarsi sulle nuove proposte di modifiche alla legge regionale, per avanzare controproposte, per avere aggiornamenti amministrativi e per parlare di bandi Psr e Gal a sostegno del settore, è stata organizzata un’assemblea dedicata agli operatori agrituristici.

L’appuntamento è fissato per il 28 gennaio alle 20.30 nella sede del Consorzio agrituristico mantovano in strada Chiesanuova 8 a Borgochiesanuova.

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