I fiori di Alice a Roma per la messa del Papa
Sono stati curati da mani poggesi gli addobbi floreali in San Pietro per le celebrazioni della Candelora
Roberta BassoliPOGGIO RUSCO. Sono stati curati da mani poggesi i magnifici addobbi floreali allestiti nella Basilica di San Pietro in Vaticano per la celebrazione della festa della Candelora, che si è svolta sabato con la messa solenne di Papa Francesco.
L’artefice delle composizioni è Alice Gavioli, fiorista di professione e per passione, che il 14 gennaio, giorno del suo 36º compleanno, ha ricevuto questo inusuale regalo: l’invito a recarsi in Vaticano per svolgere proprio quel prezioso compito.
«Avevo mandato il curriculum alla Segreteria del Vaticano il 7 gennaio, nella speranza di poter realizzare quello che per me era un sogno, e questo sogno si è realizzato – racconta Alice, che insieme al marito è titolare delle fiorerie “Il Girasole”, una a Poggio Rusco e l’altra a Quistello – Lavorare in un ambiente che è così importante per tutto il mondo, e così ricco di spiritualità, è stata una grande emozione, difficile da descrivere. Un’opportunità meravigliosa, per la quale mi considero fortunata».
Per Alice Gavioli questa non è la prima importante esperienza professionale. Nell’ultimo anno ha partecipato all’allestimento di addobbi floreali in teatri nazionali, e in occasione di sfilate di alta moda e di altri eventi mondani di livello internazionale. «Ma non inseguo il successo fine a se stesso. Il mio desiderio è solo di migliorarmi, e ogni esperienza la dedico alla famiglia. E non dimentico mai da dove vengo: ho fatto avere a Papa Francesco una torta sbrisolona e delle schiacciatine mantovane».
Il lavoro di Alice Gavioli in San Pietro è durato tre giorni ed è stato svolto insieme ad altri tre addetti del settore. Rose bianche e rosa, bocche di leone e margherite gialle sono i fiori scelti per gli addobbi della balaustra e dell’altare di San Pietro in occasione della festa della “Presentazione del Signore”.
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