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Domande in consiglio? Ora le possono fare direttamente i cittadini

Il Comune introduce un nuovo sistema di dialogo diretto: 30 minuti prima della seduta gli amministratori rispondono ai quesiti della cittadinanza

Elisa Turcato
1 minuto di lettura

MONZAMBANO. L’amministrazione comunale di Monzambano ha introdotto un nuovo strumento rivolto al dialogo diretto con i cittadini. La novità, che verrà sperimentata per la prima volta oggi in occasione del consiglio comunale, consiste nell’incontrare la cittadinanza trenta minuti prima dell’inizio della seduta per rispondere ai quesiti e favorire, dunque, una migliore diffusione delle informazioni sulle attività dell’ente.

L’adunanza è stata fissata per le 19 in sala consiliare (ingresso al pubblico in Via Garibaldi). Alle 18.30 le persone che vorranno entrare in contatto con i propri amministratori potranno presentarsi in municipio, chiarire dubbi, chiedere informazioni e quant’altro. Nel caso in cui gli esponenti dell’amministrazione locale non riescano a fornire tutte le delucidazioni necessarie richieste, potranno riservarsi di rispondere nei giorni successivi, oppure in occasione del consiglio successivo. Tale iniziativa direttamente arriva dal sindaco Giorgio Cappa, e punta far sì che la popolazione sia informata e possa partecipare alla vita politica del paese.

Al termine del “question time, maggioranza e minoranza si metteranno al lavoro sui sei punti all’ordine del giorno.

Si partirà dall’esame e dall’approvazione del piano per il diritto allo studio; poi programmi e budget 2019/2021 di Aspam. Verranno poi vagliati l’acquisizione gratuita e l’accorpamento al demanio stradale di porzioni di aree stradali nell’ex lottizzazione Bellaria (via Donatori di Sangue e via Europa). Infine, la proposta di conferimento della cittadinanza benemerita al cittadino Paolo Saccoman. Tra le comunicazioni di Cappa, quella relativa ai contributi stanziati dal Governo per gli investimenti per la messa in sicurezza del territorio. 

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