Mantova, il sottopasso di Borgochiesanuova si farà nel 2020: era atteso da 15 anni
Arriva la sentenza sulla richiesta di un milione di Unieco. La coop ottiene però solo 138mila euro. Il Comune: ora al lavoro
Nicola CorradiniMANTOVA. Il sottopasso ciclopedonale tra il parcheggio del Fermi e il quartiere di Borgonuovo, l’ultima delle opere previste dal pru di Borgochiesanuova del 2002, potrebbe essere finalmente realizzato nel 2020. A sbloccare l’infrastruttura attesa da oltre 15 anni è stata la sentenza del Tribunale di Mantova sul contenzioso aperto nel 2015 dalla cooperativa edile emiliana Unieco (oggi in liquidazione) contro il Comune di Mantova. La coop aveva chiesto la restituzione del milione e 68mila euro che l’amministrazione aveva escusso per la mancata costruzione del sottopasso.
Il contenzioso è durato fino alla scorsa settimana, quando la sentenza del giudice ha stabilito che Unieco aveva diritto alla restituzione di 138mila euro circa. Al Comune rimane quindi il grosso della somma destinata all’opera. Una circostanza che costringerà via Roma a rimettere mano al progetto e adeguarlo alle minori risorse disponibili, ma si tratta di un inconveniente che non avrà grosse conseguenze sulla infrastruttura.
«Ma soprattutto - commenta l’assessore ai lavori pubblici, Nicola Martinelli - la fine del contenzioso ci permette finalmente di sbloccare un’opera importante, visto che collegherà il quartiere di Borgonuovo, passando sotto la linea ferroviaria Modena-Mantova-Verona che corre alle spalle dell’istituto Fermi, al parcheggio che si trova vicino alla scuola. Da qui sarà anche possibile utilizzare il sottopasso che conduce al quartiere Due Pini e quindi alla rete ciclabile della città».
Spiega Martinelli che «avevamo dato il via libera in giunta al progetto esecutivo definitivo dell’opera già nel dicembre del 2016, ma abbiamo dovuto fermare tutto per il contenzioso avviato da Unieco».
In effetti era stato lo stesso assessore, nel novembre del 2016, a promettere agli abitanti dei quartieri della periferia sud che l’anno dopo sarebbe stato costruito il sottopasso portando così a termine il piano di riqualificazione risalente al 2002.
Promessa che via Roma non ha potuto mantenere per ovvi motivi: se Unieco avesse ottenuto la somma richiesta, l’amministrazione si sarebbe trovata senza le risorse stanziate per l’opera. Il sottopasso collegherà dunque il parcheggio con una piccola area alle spalle del supermercato di Borgonuovo, a ridosso del futuro palasport. La realizzazione dell’opera, una volta appaltata, richiederà almeno un anno. —
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