CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. L'imprenditrice castiglionese Nise Gerbino, classe 1981, è l'unica lombarda premiata a Matera. La capitale europea della cultura 2019 ha infatti ospitato l'iniziativa “Gli stati generali delle donne da Expo 2015 a #Matera2019” dove è stato consegnato il "Premio Europeo per le imprese femminili", patrocinato da Unionecamere.
Gerbino, che già nel 2015 all’Expo era stata premiata per aver coniugato con la sua attività arte e impresa, è risultata l'unica imprenditrice lombarda premiata con altre donne a Matera. Titolare dello studio Flow Lab con sede a Medole in viale Zanella, Gerbino ha studiato a Milano alla Naba, la Nuova Accademia delle Belle Arti, e dal 2007 ha aperto la sua attività a Medole.
Flow Lab si occupa di comunicazione, sia tradizionale sia sui nuovi media e con i nuovi strumenti di comunicazione. A questo ramo d'azienda si aggiunge la parte creativa, e cioè l'attività che vede impegnata Gerbino, dal 2000, nella creazione di sculture che vengono progettate e realizzate dalla stessa imprenditrice. Lampade, quadri, sculture, oggetti di design che da anni la Gerbino crea ed espone in vari contesti, da vere e proprie mostre d'arte personali a contesti come saloni e fieri di settore.
Per aver saputo coniugare questi due rami con la sua vita di donna, nel 2015 la castiglionese era stata premiata ad Expo. Ora, nella due giorni di gennaio a Matera, un nuovo importante riconoscimento per la giovane imprenditrice che è anche mamma.
Donna imprenditrice, dunque, che ha saputo coniugare attività professionale e creativa oltre alla piena realizzazione come madre, caratteristiche queste che hanno portato la castiglionese a questo importante riconoscimento all'interno di un convegno dove, spiega Gerbino, «si è parlato molto del lavoro delle donne e delle opportunità che si stanno muovendo su questo fronte».
Da questo punto di vista sono state importanti le parole del sindaco di Matera, che ha aperto il convegno e ha ricordato che «le donne hanno ancora troppo spesso una situazione subalterna, avviata, talvolta calunniata. Il convegno arriva dunque a proposito. C'è un'atmosfera di fiducia, generatrice, come sono le donne. Si va verso un futuro esigente, come deve essere proprio per la natura stessa delle donne». «Mi sono riconosciuta in queste parole - ha detto Gerbino - Ho avvertito orgoglio, speranza e voglia di mettersi in campo con energia e competenza, stima verso il mondo maschile quando si dimostra attento e sensibile. Sono cresciuta in un contesto femminile e il tema mi è caro. Per me è stato un grande regalo poter essere presente a Matera e ringrazio Confartigianato Lombardia, Donne Impresa Confartigianato Lombardia e Confartigianato Mantova per aver sostenuto la mia candidatura a questo premio».