Da Cariplo e Regione 10 milioni per Mantova
A Via Roma la fetta maggiore, con tre milioni di euro destinati all’Hub. Premiati anche Borgo Virgilio e le colline Moreniche
Matteo SbarbadaMANTOVA. Un contributo totale di dieci milioni di euro, sette da Fondazione Cariplo e tre dalla Regione, per la realizzazione di otto progetti nella nostra provincia. Sono stati ufficializzati gli “interventi emblematici” finanziati nel territorio mantovano.
La cifra più corposa, tre milioni di euro, va a premiare il Comune di Mantova e il progetto Mantova Hub. Un milione e mezzo di euro (un milione da Fondazione Cariplo e 500mila euro dalla Regione) è destinato al progetto “Hospites Aloysii”, legato alla valorizzazione dei luoghi religiosi dell’Alto mantovano e voluto dalla Diocesi.
Altri cinque interventi sono stati sostenuti con un milione di euro ciascuno. Nel dettaglio, il recupero del Forte di Pietole per la creazione del museo multimediale su Virgilio (Comune di Borgo Virgilio), il progetto “Lunari-Una comunità in movimento” (cooperativa sociale Fior di Loto), Mantua Farm School (cooperativa sociale Ippogrifo), “Vivere le colline Moreniche del Garda: il cammino di fede e solidarietà” (associazione Colline Moreniche del Garda) e “Mantova: laboratorio diffuso per l’occupabilità” (Provincia di Mantova). I prime tre finanziati da Fondazione Cariplo, i restanti due dalla Regione.
Infine, 500mila euro dalla Regione per interventi di miglioramento sismico e ampliamento del fabbricato per la Fondazione Mazzali. I progetti sono stati scelti perché rappresentano interventi di alto valore, economico e simbolico. Sono caratterizzati da un alto grado di complessità organizzativa, strutturale ed economica, ed affrontano problemi specifici di un territorio, sperimentano politiche innovative in campo sociale, culturale, ambientale, scientifico ed economico. Mirano a un cambiamento delle condizioni di vita delle persone, attraverso un processo di progettazione e sperimentazione, gestito congiuntamente con altri soggetti pubblici e privati.
La recente modifica dello statuto porta a quattro anni il mandato degli organi e dunque viene rimodulato anche il piano degli interventi emblematici. Mantova non dovrà più aspettare sei anni per avere di nuovo i contributi emblematici, ma solo quattro. «La Fondazione è molto attenta alle esigenze del territorio – ha detto il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti – Quello dei contributi emblematici è una delle modalità con cui la Fondazione sostiene progetti a livello locale, col preciso scopo di realizzare iniziative davvero significative e di fondamentale importanza che restino alla comunità».
Un commento anche da Mario Anghinoni, della Commissione centrale di beneficenza di Fondazione Cariplo e rappresentante del territorio mantovano. «Un compito difficile scegliere tra tanti progetti di alto profilo. Le organizzazioni si sono rivelate ancora una volta attente nell’individuare i bisogni della collettività e nell’organizzare iniziative puntuali e coerenti con le linee guida della Fondazione». «Regione Lombardia – ha spiegato Davide Caparini, assessore regionale al Bilancio, Finanza e Semplificazione – conferma di guardare con attenzione ai singoli territori. Mantova e la sua provincia sono un prezioso patrimonio della Lombardia che va ulteriormente valorizzato e fatto conoscere».
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